Negli ultimi mesi sulla questione della Via del Mare si sono lette e sentite troppe informazioni
confuse, spesso illazioni prive di fondamento. Per questo riteniamo doveroso fare chiarezza,
ricostruendo in modo trasparente lo stato dell’arte, a beneficio delle imprese, dei cittadini e di tutti
coloro che attendono risposte concrete.
Siamo partiti dallo zero assoluto: oltre via Nicola Pisano non esisteva nulla dal punto di vista
urbanistico. Nessuna proprietà pubblica delle aree, nessuna risorsa economica stanziata, nessuna
linea chiara né una posizione politica condivisa sul tracciato.
La nostra Amministrazione ha lavorato con determinazione e metodo. Queste le tappe principali:
- Delibera in Consiglio Comunale con atto di indirizzo politico per scegliere il tracciato
a sud dello Stadio dei Pini. - Inserimento dell’esproprio della ex Fervet nel Regolamento Urbanistico del 2020,
con acquisizione definitiva delle aree. - Adozione della variante urbanistica per il terzo lotto fino al Palazzetto dello Sport (in
attesa solo della Conferenza Paesaggistica per l’approvazione definitiva). - Progettazione preliminare completata per tutta l’opera:
2° lotto: da via Indipendenza a sud dello Stadio, fino a via Salvatori
Dopo mesi di impegno, interlocuzioni, spiegazioni e confronti, abbiamo ottenuto 7 milioni di euro di
finanziamento regionale per il primo lotto, con l’obiettivo di avviare immediatamente le gare per la
progettazione esecutiva e i lavori. Questo intervento sarà inserito entro fine mese nel Piano delle
Opere Pubbliche del Comune di Viareggio.
Inoltre, non appena sarà approvata la variante del secondo lotto (attualmente ferma presso gli
uffici regionali), procederemo anche al finanziamento dell’ultimo tratto, completando così l’intero
collegamento fino al mare.
Noi realizzeremo la Via del Mare. Non arretreremo di un centimetro finché il progetto non sarà
completato. Possiamo già affermare che il lavoro è in uno stato di realizzazione molto avanzato:
dopo decenni di parole, questa Amministrazione civica – libera da veti, pregiudizi e giochi di potere
– ha già garantito l’esecuzione dell’opera fino a via Indipendenza e garantirà l’approvazione
dell’intero tracciato fino al mare.
Su questo, chi ha davvero a cuore il futuro della Darsena ha il dovere di metterci la faccia, di
lavorare con serietà e senza ambiguità, evitando polemiche sterili e false intenzioni.
Giorgio Del Ghingaro
Sindaco di Viareggio
Federico Pierucci
Assessore ai Lavori Pubblici
