A Marina di Pietrasanta, di fronte alla spiaggia e nelle grandi sale del Faruk Beach Club, domenica 18 e lunedì 19 maggio, le più importanti aziende toscane del settore, siano esse di piccole o medie dimensioni, saranno tutte schierate ai banchi d’assaggio, pronte per far degustare delle vere e proprie chicche, rigorosamente artigianali e non certo industriali, in bottiglia:
gin, amari, vermouth, vodka, rum, bitter, whisky, grappe, vini fortificati e liquori di vario genere.

Il Festival ha inizio alle 14, e si può entrare liberamente e gratuitamente, a qualsiasi ora della giornata-serata, per godersi la zona lounge, proprio di fronte alla spiaggia, dove poter approfittare dell’incredibile offerta del Tuscany Cocktail Bar, oltre ad alcune proposte da parte della cucina e dell’angolo pizzeria sempre attivo per tutta la giornata fino alle 23.
A partire dalle 18, sulla spiaggia, la musica davvero avvolgente dei Dj set del Bao Market inizierà a salutare il tramonto del sole che si tuffa nel mare, con aperitivi e momenti che proseguiranno fino a tarda sera.
Ma i veri protagonisti della due-giorni sono loro, le aziende toscane produttrici di ‘spirits di qualità’.
Ai vari banchi d’assaggio, dislocati in un percorso all’interno dalle grandi sale del beach club, gli esperti titolari saranno pronti a servire e a raccontare i propri prodotti per le ricche e variegate degustazioni libere.

Per poter approfittare di tutta questa splendida offerta basterà dotarsi dell’apposito braccialetto del Festival, al prezzo di 15 euro.
Volendo, per chi lo desideri, si può acquistare in loco anche la bottiglia appena degustata.
E se in sala ci saranno i 19 banchi-degustazione delle 19 aziende (17 toscane e 2 illustri ospiti ‘extra-tuscany’), al Tuscany Lounge Bar del Festival si troveranno ben 19 Cocktail, ciascuno dei quali a rappresentare l’azienda e il prodotto di ciascuna di esse. Una drink-list rigorosamente toscana che è un vero “luna-park della mixology” tutto da sorseggiare.
L’organizzazione, come ogni anno, invia un invito omaggio personalizzato per le degustazioni a locali, bar, cocktail bar, ristoranti, enoteche, wine-bar, hotel e stabilimenti balneari, versiliesi e toscani.
Gli operatori del settore interessati a partecipare possono richiedere il proprio accredito scrivendo a [email protected].
Ma il vero messaggio del Festival – ci tengono a sottolineare gli organizzatori – va diritto nella direzione del ‘bere meno e bere di qualità’, soprattutto acquisendo interessanti elementi dalla cultura del prodotto.
Proprio per questo sono previste due masterclass, in collaborazione con F.i.s.a.r. Versilia e Livorno,con ingresso gratuito nella sala-incontri.
Entrambe saranno tenute dall’esperto docente e relatore Emanuele Bellatalla, un vero divulgatore e ambasciatore di questo mondo così intrigante del bere di qualità.
Domenica 18, alle ore 17, si parlerà del “Negroni Toscano e la sua evoluzione”, lunedì 19, alle ore 17, “La Liquoristica in Toscana”.
Anche per questa edizione il Festival intende poi premiare i personaggi che svolgono un ruolo importante nella divulgazione degli Spirit Toscani nel mondo. Nel pomeriggio della domenica, proprio al termine della masterclass, gli organizzatori consegneranno così il Premio “Tuscany Spirit Ambassador”, una particolare e pregevole statuetta realizzata dall’artista Carlo Cipollini, a Luca Picchi, uno dei barman più noti a livello nazionale, figura di riferimento nel panorama del bartending italiano, e riconosciuto da tutti come massimo esperto di uno dei prodotti italiani più famosi all’estero: il Negroni. Di grande successo il suo libro “Negroni Cocktail. Una Leggenda Italiana”, edito da Giunti.
La manifestazione è organizzata dall’editore Gianluca Domenici, Penna Blu Edizioni e Paspartu Magazine, e dal bartender-produttore David Pellegrini, Giochi di Spiaggia e Caffè Irene.