Il prossimo anno scolastico 2025/2026 sarà necessario un temporaneo trasferimento delle attività didattiche della scuola primaria di Bozzano presso la scuola dell’infanzia “Giovanni Pascoli” di Massarosa, dovuto ai lavori di ristrutturazione della scuola “Don A. Mei”. A seguito di questo l’Amministrazione Comunale ha proposto alle famiglie di istituire un servizio di trasporto scolastico aggiuntivo nel caso ci sia un numero di richieste e di iscritti necessari.
Al fine di valutare la fattibilità dell’attivazione di una linea di scuolabus, dal prossimo lunedì 23 giugno a domenica 29 giugno sarà data la possibilità ai genitori degli alunni e delle alunne iscritti/e all’istituto “Don A. Mei” e residenti nelle frazioni di Bozzano, Quiesa e Massaciuccoli, di effettuare una preiscrizione al servizio, per via telematica, seguendo le seguenti modalità: Collegarsi al Portale del Cittadino all’indirizzo http://massarosa.soluzionipa.it/portal, dal Portale del Cittadino, accedere alla modulistica online ed autenticarsi utilizzando lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta d’identità Elettronica), Accedere al modulo online denominato PREISCRIZIONE TRASPORTO SCOLASTICO.
Il servizio avrà tariffe e riduzioni come previsto per le linee già attive e il punto di salita, intorno alle ore 7.30/7.40, e di discesa (andata/ritorno) previsto per tale corsa è individuato di fronte alla scuola primaria Don A. Mei.
La preiscrizione non obbliga l’Amministrazione Comunale all’attivazione del servizio, il quale sarà attivato solo se si raggiungerà un numero minimo di utenti, ma è tuttavia da considerarsi iscrizione a tutti gli effetti qualora il servizio venga attivato.
“Vogliamo andare incontro alle famiglie – spiega l’assessore alla scuola Mario Navari – istituendo una linea aggiuntiva dello scuolabus che permette di ovviare di fatto al trasferimento temporaneo a Massarosa”.
“Abbiamo incontrato le famiglie insieme alla scuola – conclude la Sindaca Simona Barsotti – perchè ogni decisione vogliamo che sia sempre condivisa e discussa insieme, così facciamo per ogni aspetto della vita amministrativa e delle decisioni che riguardano le nostre comunità”.
