VIAREGGIO. Due situazioni diametralmente opposte: da una parte regna la serenità, dall’altra il caos più totale. Il Sorrento ha vissuto una settimana da incubo, tra le dimissioni del vicepresidente Mastellone, la panchina di Ruotolo che vacilla dopo la serie negativa di un pari e due sconfitte nelle ultime tre uscite e mezza difesa da inventare per le squalifiche di Nocentini e Di Nunzio.
Ben diversa l’atmosfera in casa Viareggio, dopo la sonora vittoria di domenica scorsa con il Lumezzane e con la consapevolezza che ormai la salvezza diretta non è più solo un miraggio.
Sul sintetico dell'”Italia” i padroni di casa dovranno per forza vincere, per non mettere ancora più a rischio l’accesso ai play-off, mentre le zebre sono alla ricerca di un risultato positivo che permetta loro di restare attaccate alla Reggiana, oggi distante tre lunghezze. In conferenza stampa il tecnico del Sorrento Ruotolo ha sbottato, mostrando determinazione e voglia di reagire. Tornerà Ginestra (15 reti in campionato) in avanti, supportato da Carlini.
Cuoghi, invece, non cambia l’undici titolare: spazio di nuovo al 3-5-2, con Carnesalini ancora a sinistra e Pellegrini a destra, Berardocco preferito a Maltese in regia e Zaza e Cesarini in avanti, con i due attaccanti che adesso, oltre ad essere in ottima forma, si intendono pure a meraviglia.
