PIETRASANTA. Passo avanti importante per la nostra comunità. Nella seduta di ieri sera il Consiglio Comunale a approvato all’unanimità il Regolamento per l’utilizzo e concessione in uso dei centri civici comunali. Un documento che disciplinerà la programmazione delle attività, la concessione e la gestione dei beni immobili comunali, adibiti a centro civico, a enti, associazioni, comitati e singoli cittadini.
I centri civici comunali sono luoghi di aggregazione e socializzazione destinati ai cittadini di ogni fascia di età, condizione sociale ed economica. Possono essere sedi decentrate degli organi istituzionali e di servizi comunali, di associazioni di volontariato o di promozione sociale e di altre associazioni, con preferenza per quelle no-profit e ad esclusione di partiti politici, associazioni sindacali, movimenti ideologici e religiosi. Come si legge nel regolamento: “L’attività dei centri civici comunali, tesa ad agevolare la partecipazione dei cittadini alla vita della comunità, è centro di propulsione e di stimolo per iniziative sociali, culturali, educative e ricreative volte a valorizzare le libere forme associative e di espressione, le organizzazioni di volontariato e si manifesta prioritariamente attraverso l’organizzazione di attività rivolte alla valorizzazione delle esperienze della vita associativa e del cosiddetto tempo libero, in particolare rivolte alle fasce d’età più sensibili: infanzia, giovinezza e terza età; allo sviluppo di attività di informazione ed orientamento sui servizi pubblici; alla promozione di iniziative che costruiscano reti interpersonali e sociali tra persone che appartengono a diverse culture e generazioni attraverso la valorizzazione dell’esperienza quotidiana”.
“Sono soddisfattissimo – ha affermato l’assessore allo Sport, Pietro Lazzerini – di questo percorso che va a migliorare le concessioni e l’utilizzo dei centri civici, così come raccolto dai consigli delle associazioni stesse. Ringrazio sentitamente tutti i consiglieri che all’unanimità hanno approvato e riconosciuto il lavoro svolto e apprezzato le motivazioni che hanno portato all’adozione di questo regolamento. Un percorso iniziato dal basso, ma che sicuramente eleva la fruibilità e l’accesso ai centri civici”.