FORTE DEI MARMI. L’associazione subacquei della Versilia, la prossima estate, avrà un defribillatore a bordo del gommone, grazie al quale, svolge da anni un servizio di collaborazione con la Capitaneria di Porto per la sicurezza in mare. Tirata in ballo nella campagna elettorale, proprio a causa del gommone, l’associazione presenta il programma delle attività, svolte al servizio della Protezione Civile e in procinto di essere avviate anche per l’estate 2012. “Partiamo dal costo del gommone- spiega il presidente Primo Cardini- che non è stato di 40.000,00 euro ma di circa 28.000,00 euro. L’acquisto venne deciso perché il precedente natante, oltre ad essere stato danneggiato, aveva subito il furto del motore mentre era in deposito presso una ditta di rimessaggio. Noi abbiamo contribuito alle spese dell’impianto elettrico di bordo e della messa in opera. Da 10 anni, come previsto dalla convenzione con il Comune di Forte dei Marmi, l’associazione subacquei Versilia, nei fine settimana estivi, dalle ore 09.00 fino alle ore 18.00, in accordo con la Capitaneria di porto di Viareggio, svolge un servizio di assistenza in mare. Il servizio coinvolge circa 40 specialisti volontari qualificati BLS, specializzati nella somministrazione di ossigeno, e nell’utilizzo del defibrillatore, istruttori federali di immersione subacquea FIPSAS – CONI, sommozzatori ed operatori di Protezione Civile brevettati FIPSAS esperti in ricerche subacquee, assistenti bagnanti, maestri di salvamento e medici. Proprio per migliorare questo servizio, dalla prossima estate, a bordo ci sarà un defibrillatore acquistato dall’associazione”. Ma il lavoro del gommone non si limita agli interventi di soccorso. Infatti, è impegnato nell’assistenza in mare durante le manifestazioni sportive e ai bagnanti in difficoltà durante la balneazione, nel rilascio in acqua dopo il periodo di riabilitazione delle tartarughe marine in collaborazione con il WWF, nella costante pulizia della superficie del mare e dei fondali da materiale inquinante e da corpi estranei pericolosi anche per la navigazione, nell’assistenza richiesta dall’Aeronatica Militare durante l’esibizione delle frecce tricolori, nelle ispezioni subacquee con documentazione fotografica alle strutture del pontile e nell’addestramento al salvamento acquatico dei soci. Numerosi, nel corso degli anni gli interventi effettuati nel tratto di mare antistante il territorio versiliese. L’associazione subacquei Versilia – prosegue Cardini – non percepisce alcun contributo fisso dal Comune di Forte dei Marmi, ma solo un rimborso di 4.200,00 euro annuali, peraltro concesse dalla precedente amministrazione e confermate successivamente, per l’attività di Protezione Civile e nello specifico per le spese del carburante, del rimessaggio invernale, della manutenzione ordinaria, antivegetativo, sette mesi di posto barca presso il porticciolo del Cinquale, alaggio e varo dell’imbarcazione, tutte le attrezzature subacquee necessarie di bordo e il cibo durante la permanenza in mare. Terminato questa attività – conclude il presidente – il gommone rimane a disposizione per i numerosi servizi sociali dell’associazione”.
