PIETRASANTA. “Una discarica. È una delle immagini con cui la stazione di Pietrasanta accolga chi si serve del treno”. Lo segnala un nostro lettore che ci invia anche le foto che pubblichiamo. “Una delle tante stazioni, sulla Pisa-La Spezia, divenute un porto di mare la cui accoglienza, per chiunque usufruisca del treno, lascia molto a desiderare. Le fotografie sono state scattate dal sottoscritto pochi minuti dopo l’ennesimo transito a tutta velocità – non annunciato – dell’IC 657 sul binario 1. A detta di un presente sono annunciati solo i transiti sul binario 2, i cui altoparlanti non funzionano. Dopo aver assistito, per l’ennesima volta – e non è un problema solo locale – all’attraversamento dei binari da parte di adolescenti che hanno usufruito dell’uscita del sottopassaggio sul binario 2 per attraversare i binari, vado a dare un’occhiata agli altoparlanti che avevo già visto disconnessi pochi giorni fa costeggiando, a debita distanza, il binario 1. Passo accanto alla stanza dove un tempo si trovava il dirigente del movimento, davanti alle campanelle ammutolite che un tempo segnalavano l’arrivo di un treno. Passo accanto a una fioriera trasformatasi in un cestino dei rifiuti. per arrivare sull’angolo di quello che, in tempi migliori fu uno dei luoghi di ritrovo di giovani e meno giovani della città. Sull’angolo dove giacciono gli altoparlanti disconnessi, sporcati dal tempo, con le prese che ciondolano in balia degli elementi”.
