VIAREGGIO. “I conti sul ricollocamento del personale della Viareggio Patrimonio non tornano. Almeno, quelli che si possono fare in base alle delibere che l’amministrazione Del Ghingaro porta al voto del prossimo consiglio comunale e che fanno riferimento al nuovo assetto delle società partecipate”. Lo scrive Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia.
“Delibera Mover: per il servizio di gestione della pubblica illuminazione saranno “assorbiti” dieci dipendenti ex Patrimonio, più altri tre da destinare al “recupero delle evasioni tariffarie e dei mancati pagamenti”. Quindi 13, in totale.
“Per l’Asp, invece, il progetto è trasformarla in una Srl dedicata ai servizi alla persona (chiamata “I Care”): nella delibera si legge che riceverà dalla Patrimonio “un massimo di 32 dipendenti” da impiegare nei “nuovi” servizi affidati, l’emergenza abitativa e la riscossione dei tributi e delle entrate non tributarie.
“Tredici più trentadue fa 45. Alla Patrimonio, però, lavorano in 63. E queste 18 persone? Forse ci sarà qualche pensionamento, alcuni servizi (come le affissioni) saranno messi a gara e quindi, voglio sperare, anche l’occupazione riceverà la tutela necessaria. Tuttavia, non si fa menzione né dei cinque addetti del Sistema Informativo Territoriale (Sit) né di quelli del comparto amministrativo, altri cinque. Come non si fa menzione dei sette ex dipendenti della Viareggio Versilia Congressi.
“Cosa ha intenzione di fare, l’amministrazione Del Ghingaro, per queste persone “dimenticate” dalle delibere e che – sappiamo – non potranno essere ricollocate in seno al Comune a causa del dissesto?”
