“Del Ghingaro deve garantire il diritto d’informazione”

“Tutti i cittadini, anche quelli che non riescono ad essere fisicamente presenti in municipio, hanno il diritto di essere informati su quello che succede in consiglio comunale”. A scriverlo è il consigliere comunale Alessandro Santini (Forza Italia).

“La nostra sala consiliare è già dotata di una telecamera fissa e funzionante che registra in bianco e nero, con audio, e di un ulteriore sistema di registrazione solo audio; il sindaco Del Ghingaro e la presidente Gifuni intendono garantire o no il diritto all’informazione a chi li ha eletti?

“Forse il concetto di ‘informazione’ può risultare un po’ scomodo per un’amministrazione che consegna malvolentieri – e talvolta nega -atti e documenti perfino ai consiglieri comunali.

“Per sua sfortuna, però, il nostro Comune ha un regolamento, vigente dall’estate 2014, che questo diritto dei cittadini lo certifica ed è in base a questo che chiedo al sindaco e alla presidente di esprimersi, una volta per tutte, su quale sia la loro intenzione in merito alla trasmissione regolare e continuativa delle sedute consiliari in modalità streaming o alla loro successiva pubblicazione sul canale YouTube del Comune”.

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Al sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro
Al presidente del Consiglio Comunale Paola Gifuni

OGGETTO: INTERROGAZIONE SU RIPRESE AUDIOVISIVE DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E LORO DIFFUSIONE

Il sottoscritto Alessandro Santini, consigliere comunale a Viareggio per il partito di Forza Italia,

PREMESSO CHE

le sedute del consiglio e delle commissioni consiliari sono pubbliche ai sensi dell’articolo 38, comma 7 del Tuel (D.lgs. 267/2000) salvi i casi previsti dal regolamento,

il consiglio comunale, con voto unanime, ha approvato il “Regolamento per la disciplina delle riprese audiovisive delle sedute del consiglio comunale e loro diffusione” (deliberazione consiliare n. 54 del 28.VII.2014),

il Comune di Viareggio attribuisce alla diffusione audio e audio-video delle sedute del consiglio comunale la funzione di far conoscere anche ai cittadini da casa l’attività politico-amministrativa dell’Ente (art. 3 del regolamento sopra indicato), in modo da assicurare il diritto della cittadinanza all’informazione,

agli art. 6, 7 e 8 del suddetto regolamento viene disciplinata la ripresa e diffusione delle sedute consiliari in video e audio eseguita direttamente dal Comune,

e considerato che la sala consiliare del Comune di Viareggio è già dotata di una telecamera fissa e funzionante che registra in bianco e nero, con audio, e di un ulteriore sistema di registrazione solo audio, utilizzati dalla segreteria per necessità di verbalizzazione,

INTERROGA

il sindaco e la giunta su quanto segue:
1) perché, nonostante il regolamento vigente e le strumentazioni funzionanti in possesso, non si sia ancora provveduto con continuità a realizzare autonomamente le riprese audio/video delle riunioni pubbliche del consiglio comunale e a trasmetterle su internet, in modalità streaming o anche successivamente al loro svolgimento;
2) se e quando il sindaco e il presidente del consiglio comunale intendono attuare il “Regolamento per la disciplina delle riprese audiovisive delle sedute del consiglio comunale e loro diffusione”, nella parte in cui prevede per il Comune la possibilità di “effettuare direttamente le riprese e/o registrazioni audio con la contemporanea e/o successiva pubblicazione sul sito web istituzionale dell’Ente, delle sole sedute pubbliche del Consiglio Comunale”, garantendo così il diritto all’informazione dei cittadini sull’attività politico-amministrativa dell’Ente.

Alla presente interrogazione si richiede risposta in forma scritta

Viareggio, 11.V.2016

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