(foto Romina Ercolini)

Fosso Fiumetto, l’unione fa la forza

Il Fosso Fiumetto diventa più sicuro, grazie alla collaborazione tra Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord e Comune di Pietrasanta.

I due Enti, infatti, hanno siglato un protocollo d’intesa, finalizzato alla gestione della paratoia istallata alla foce del corso d’acqua durante il periodo estivo: Consorzio e Comune gestiranno gomito a gomito l’opera idraulica, al fine di prevenire il più possibile (almeno fino all’individuazione di una soluzione più strutturale, come la realizzazione di un impianto di ionizzazione o l’utilizzo dell’acido peracetico) problemi alla balneazione, ma anche l’avanzata dell’acqua salata all’interno del fosso.

E l’impegno per il Fiumetto non finisce qui: è stato anche dato il via a un progetto per la riqualificazione ambientale e paesaggistica del corso d’acqua e il ripristino delle sponde scoscese. Il cantiere si svilupperà, in particolare, nel tratto compreso fra il ponte di Viale Morin e le porte vinciane, lungo la Versiliana: l’intervento prevedrà l’utilizzo di tecniche di ingegneria naturalistica, come palificate in legno di castagno e il rinverdimento con piante autoctone. Queste, andranno infatti a sostituire le due vecchie lastre di cemento armato attualmente presenti a difesa della sponda, molto impattanti dal punto di vista visivo: si contribuirà così all’abbellimento dell’area, che diventerà così ancora più appetibile dal punto di vista naturalistico e quindi turistico. L’investimento per l’opera si aggira intorno ai 125mila euro: cifra che sarà cofinanziata da Consorzio e Comune.

Le decisioni sono state assunte durante un tavolo di confronto, che si è tenuto al municipio di Pietrasanta e che ha visti protagonisti il sindaco Massimo Mallegni e il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi, insieme all’amministratore consortile Giuseppe Bigongiari e ai funzionari tecnici di entrambi gli Enti.

“Il Fosso Fiumetto rappresenta una delle arterie più importanti del nostro territorio – sottolineano il sindaco Massimo Mallegni, il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi e l’amministratore consortile Giuseppe Bigongiari – La sicurezza idraulica delle aree che attraversa si coniuga infatti con l’esigenza di tutelare, dal punto di vista ambientale, uno scorcio dalla bellezza unica. Rendere il Fiumetto più sicuro, fruibile e pulito, fino al suo accesso al mare, è quindi una priorità per il nostro territorio e il suo sviluppo, anche economico e turistico”.

Oltre al primo intervento in programma, l’ufficio tecnico del Consorzio ha già predisposto un secondo lotto di lavori, per la sistemazione e la riqualificazione della foce, in particolare dei pennelli a mare; è già in corso la ricerca del finanziamento necessario (circa 350mila euro) per la realizzazione dell’opera.

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