“I rappresentanti di Sinistra per Pietrasanta affermano che alle prossime elezioni amministrative presenteranno una propria lista e un proprio candidato alternativi al PD e al centrodestra, motivando questa decisione con argomenti di livello nazionale. Come PD Pietrasanta stentiamo a trovare la sussistenza delle ragioni di quella che, a nostro parere, è una scelta, se non sbagliata, quanto meno frettolosa e pretestuosa. Infatti, non ha alcun senso chiudere le porte ad eventuali alleanze senza prima aver nemmeno intavolato un confronto sulle proposte e le idee per la città”. Lo scrive Antonio Orsucci Segretario comunale Partito Democratico Pietrasanta
“Su tematiche nazionali possono esserci stati dei motivi di contrasto, ma a livello locale PD e Sinistra per Pietrasanta hanno prima governato insieme per cinque anni, per lo più in accordo e discutendo e cercando un compromesso sui pochi argomenti dove vi erano punti di vista differenti; poi per i successivi due, dai banchi della minoranza, sono state condotte battaglie comuni contro provvedimenti sbagliati dell’amministrazione di centrodestra come la vendita dei parcheggi dei bagni, l’eliminazione della raccolta porta a porta del verde e molti altri ancora”.
“Da parte nostra, ribadiamo quanto detto di recente: sulle proposte e sugli eventuali candidati a sindaco ci confronteremo con tutti, cittadini, artigiani, imprenditori, associazioni, categorie e con le altre forze politiche del nostro campo, che è alternativo ad un centrodestra che in due anni e pochi mesi è riuscito a creare solo divisioni e che anche a livello locale talvolta ha mostrato sfaccettature xenofobe e populiste, di cui Pietrasanta può fare volentieri a meno.
“Pietrasanta ha bisogno di unità, coesione sociale e persone che sappiano governarla con senso di responsabilità: faremo le nostre scelte e siamo pronti a discutere con chi lo vorrà, non saremo noi a fare preclusioni o a porre veti verso qualcuno”.