“Ora la città ha i conti in ordine, è uscita dal dissesto, è più ordinata e rispettosa e finalmente, dopo 21 anni , ha anche il suo regolamento urbanistico”

“Per anni a Viareggio si è rimandato. Più facile non affrontare i problemi, in attesa che si risolvessero da soli, o che qualcuno ci pensasse al posto tuo. Una vera e propria arte del rimando, del lasciar correre, del chiudere gli occhi e aspettare che “passi a nuttata”. Questo esercizio del temporeggiare ha sprofondato la città nella marea di criticità in cui versava fino ad un po’ di tempo fa e che, per alcuni, non avrebbe avuto mai più soluzione positiva.
Per me no, per noi no”.

Lo scrive il sindaco Giorgio Del Ghingaro, in un post su Facebook:

“Abbiamo dimostrato che affrontando un problema alla volta, assumendoci la responsabilità delle scelte, mettendo la faccia nelle decisioni che prendiamo, ci si puó fare ad amministrare per bene Viareggio, certi e consapevoli che non possiamo accontentare tutti su tutto. E, come si vede oggi abbiamo riordinato un po’ di cose, ridato dignità a Viareggio, snocciolato il rosario degli annosi problemi e cominciato a risolverli uno a uno.
Ora la città ha i conti in ordine, è uscita dal dissesto, è più ordinata e rispettosa e finalmente, dopo 21 anni , ha anche il suo regolamento urbanistico.
Abbiamo insomma invertito una tendenza, svoltato ad U e soprattutto non ascoltato quelli che hanno, ancora oggi, il coraggio di continuare a pontificare dopo che hanno fatto danni incalcolabili alla città.
Andiamo avanti tranquilli alla meta, i fatti sono sempre più forti delle chiacchiere.
Dai, dai, dai Viareggio!”

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