Ultimi preparativi per la cerimonia del Premio Viareggio Rèpaci: l’evento, in occasione dei 90 anni, sarà articolato in due momenti istituzionali. Il primo appuntamento domani, venerdì 23 agosto, alle 18 al Principino, con la tavola rotonda coordinata dalla presidente del Premio, Simona Costa, e gli interventi di Marino Biondi, Ennio Cavalli, Piero Gelli ed Emma Giammattei.

Gran finale poi sabato 24 a partire dalle 21, sempre al Principino, con Walter Veltroni, Gino Paoli, Luciano Canfora, Sabino Cassesse, Marco Bellocchio, Riccardo Muti, e la proclamazione dei vincitori. Conduce la serata il giornalista Paolo Di Paolo.

 

Una festa per la città che vede coinvolte moltissime realtà viareggine: tra le tante collaborazioni attivate dall’Amministrazione comunale sul territorio, quella con l’Accademia delle Belle Arti di Carrara.

 

Un protocollo, firmato nei mesi scorsi, finalizzato all’ottenimento di opere d’arte da donare ai vincitori del Premio Letterario Viareggio-Rèpaci 2019. In sostanza un bando dedicato agli studenti dell’Accademia: tra tutti i partecipanti è stato scelto Giacomo Menconi, studente diplomato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Carrara, con il prof. Giovanni Chiapello.

Si tratta di una targa in pietra incisa con il logo della manifestazione.

 

I ragazzi del biennio di Grafica d’Arte hanno poi realizzato un’edizione limitata di 9 cartelle, per i 9 finalisti delle terne, contenenti stampe calcografiche originali; immagini incise su matrici di rame o zinco, con tecniche sia tradizionali (acquaforte, ceramolle, puntasecca ecc..) che contemporanee (monotipia, stampa a secco, collage, goffrato ecc..) e stampate su carte di cotone con i torchi a stella dei laboratori dell’Accademia di Belle Arti di Carrara.

Le immagini raffigurano paesaggi, monumenti, il palazzo Malaspina sede principale dell’Accademia, il territorio circostante e le “sensazioni” provate nel lavorare e vivere in questo luogo che gli studenti arrivati da tutto il mondo hanno voluto trasformare in segno.

Ecco i nomi: Selene Bertagnini, Rita Burini, Francesco Claudio, Veronica Conti, Yasmin Dalati, Zsófia Anna Dobrovich, Fiammetta Ghiazza, Jing Huang, Simeon Llicer Ferri, Caterina Matteoli, Arianna Meini, Sara Pardini, Enrica Pizzicori, Noemi Talamona, Haojun Wang, Yiqi Zhang, Zhu Zhang.

 

«Il legame tra arte e letteratura ha caratterizzato la storia del Premio Viareggio – commenta l’assessore alla Cultura Sandra Mei -: le opere d’arte hanno rappresentato, infatti, una delle fonti principali di finanziamento della manifestazione attraverso la disponibilità di grandi artisti dell’epoca a concedere le loro opere le quali venivano consegnate come premi ai vincitori».

 

«Ringrazio sia il presidente Antonio Passa che il direttore Luciano Massari per la disponibilità e la collaborazione – conclude Mei –: e davvero tanti complimenti al vincitore e ai ragazzi e a tutti i professori che hanno contribuito al progetto».

 

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