Ripristinare l’orario di apertura pre-Covid e riattivare il Postamat. Tarabella scrive a Poste Italiane

Ripristinare quanto prima l’orario di apertura pre-Covid e risolvere l’annoso problema del Postamat, troppo spesso guasto. Sono le richieste che il sindaco Riccardo Tarabella ha rinnovato a Poste Italiane con due lettere a fine ottobre riguardo all’ufficio postale di Seravezza.

«I cittadini lamentano a ragione i disservizi ed io, di nuovo, sono intervenuto presso i responsabili della macro area chiedendo di riservare la necessaria attenzione all’ufficio, punto di riferimento per i residenti del capoluogo e per i molti cittadini che abitano nei borghi collinari. Per questi ultimi lo sportello di Seravezza è il punto di riferimento più vicino per il disbrigo delle più comuni operazioni postali, come il ritiro delle pensioni e non solo», spiega il sindaco. «Siamo consapevoli della delicatezza del momento e della difficoltà di operare riaperture in concomitanza di un nuovo picco di Covid, tuttavia – ho scritto nella lettera – un servizio postale quanto più completo ed efficiente è fondamentale per un territorio come il nostro. Ci auguriamo che l’ufficio venga quanto prima riportato alla normalità pre-Covid, ovvero all’apertura sei giorni a settimana in luogo degli attuali tre, assolutamente insufficienti».

Il primo cittadino ha anche puntato il dito verso i continui guasti del Postamat. “Al disagio dovuto al ridotto orario di apertura dell’ufficio”, si legge nella seconda lettera inviata a Poste Italiane “si aggiunge l’impossibilità di effettuare le basilari operazioni che sarebbero possibili attraverso l’ATM. Chiediamo pertanto il più tempestivo intervento per il ripristino dello sportello automatico”.

Ti protrebbe interessare

DUE APPUNTAMENTI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CON I COMMERCIANTI PER FARE IL PUNTO SUL SETTORE E PROGRAMMARE GLI EVENTI NATALIZI

Stadio Buon Riposo, al via gli interventi straordinari

DAVIDE MONACO – DIRETTORE DELLA FONDAZIONE TERRE  MEDICEE DI SERAVEZZA- CANDIDATO ALLE REGIONALI A SOSTEGNO DI GIANI