CAMAIORE. “Come antidoto contro il malcostume che sta dilagando dappertutto ci vorrebbe davvero un sistema di video-sorveglianza nei punti più sensibili e un maggiore controllo dalle autorità competenti, anche se i costi sarebbero elevati per ogni Comune”.
Lo scrive Fabrizio Pellegrini, coordinatore comunale a Camaiore di Futuro e Libertà.
“Del resto – aggiunge Pellegrini – a mali estremi, estremi rimedi. Nello specifico per quanto riguarda i rifiuti abbandonati dappertutto. Eternit, vecchi frigoriferi e televisori, mobiletti e damigiane, tutto ciò che in genere viene accantonato, per poi disfarsene quando si liberano cantine e soffitte”.
“Lanciamo un appello ai proprietari dei fondi presenti lungo le strade principali affinché provvedano a chiudere con delle sbarre l’ingresso alle strade che portano ai loro terreni. Solo in questo modo si eviterà che persone sconsiderate abbandonino nei campi e nei boschi rifiuti di ogni genere”.
“Si spendono ogni anni – aggiunge l’esponente Fli – migliaia di euro per bonificare discariche abusive spesso sorte, dalla sera al mattino, e pensare che in tutto il territorio rifiuti ingombranti vengono raccolti gratuitamente a casa, basta telefonare alla SEA e dopo alcuni giorni gli addetti passano a ritirare il materiale. Il problema dei rifiuti abbandonati nei boschi e lungo le stradine di campagna, dovrebbe essere affrontato in parte e risolto attraverso le giornate ecologiche, come avviene spesso da gruppi di volontari che ne raccolgono grosse quantità”.