Andrea Bocelli: “Pietrasanta candidata perfetta per Capitale dell’Arte Contemporanea”

“C’è un luogo in Toscana dove l’arte, da molti secoli ormai, non ha mai smesso di abitare poiché parte integrante della comunità: non mero ornamento, bensì nutrimento quotidiano che, giomo dopo giorno, si rinnova. Pietrasanta, gioiello di sapienza urbanistica medievale, città d’arte, laboratorio vivente, è a mio avviso la candidata perfetta e merita di essere riconosciuta quale Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2027”: inizia così la lettera che il tenore Andrea Bocelli ha sottoscritto per sostenere il progetto di Pietrasanta “Essere Arte. O dell’umanià dell’arte”, fra i 4 finalisti selezionati dalla commissione del Ministero della Cultura per il prestigioso riconoscimento.

“Pietrasanta è infatti città di marmo e di creatività, di radici antiche e orizzonti nuovi: una comunità che non celebra il passato come reliquia ma lo tiene vivo, per lanciarlo nel futuro”, prosegue Bocelli nel suo scritto, evidenziando poi come “ i più grandi artisti della contemporaneità, qui hanno trovato e trovano casa, atelier e ispirazione, contribuendo a fare della città una capitale planetaria della lavorazione del marmo e del bronzo, di un un’arte non confinata nei musei ma che scorre nelle vie, rendendo il luogo un museo diffuso e pulsante”. E conclude: “La nostra “Piccola Atene”, dove la manualità incontra l’arte, esprime un patrimonio squisitamente italiano che assurge a laboratorio internazionale, dimostrando come una città di dimensioni contenute possa generare un impatto globale”.

lettera Bocelli
Andrea Bocelli: “Pietrasanta candidata perfetta per Capitale dell'Arte Contemporanea” 2

“Siamo profondamente grati e onorati che anche una personalità del calibro di Andrea Bocelli abbia voluto esprimere parole così belle per la nostra città – il commento del sindaco Alberto Stefano Giovannetti – un messaggio che, insieme a tutti quelli lasciati in queste settimane da decine di artisti e associazioni, ci porteremo nel cuore per sempre perché rappresentano la testimonianza concreta di cos’è Pietrasanta: un luogo dove l’arte non si guarda e basta ma si vive, si lavora e si condivide ogni giorno”.

La “Piccola Atene”, insieme alle altre città finaliste (Alba, Foligno-Spoleto e Termoli), sarà in audizione a Roma, presso la sede dell’Istituto Centrale per la Graficagiovedì prossimo (16 ottobre) e si presenterà per terza, con inizio alle 12 circa; terminata l’esposizione del progetto, alla quale saranno dedicati i primi 30 minuti, seguirà una sessione di domande e risposte con la giuria (altri 30 minuti) e un appello conclusivo. I relatori del dossier di Pietrasanta saranno accompagnati da una delegazione composta da assessori, consiglieri comunali, personale dell’ufficio cultura e turismo, artigiani e artisti.

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