CAMAIORE. L’esito del primo incontro tra le parti, che ha visto l’Assessore all’Ambiente Davide Dalle Mura, il dirigente del settore Luigi Tuffo e il vicesindaco Marcello Pierucci confrontarsi con l’azienda che si occupa di igiene del territorio, è stato positivo. SEA è detta disposta a rivedere alcuni aspetti del contratto che lega Camaiore ai suoi servizi, e ad investire risorse per dotarsi degli strumenti necessari a rispondere alle esigenze espresse dall’Amministrazione camaiorese.
“In questo senso – spiega Dalle Mura – abbiamo intenzione di andare verso una collaborazione più attiva tra pubblica amministrazione e azienda, per tenere fede alla linea adottata dal nostro comune attraverso l’adesione alla strategia Rifiuti Zero. Il nostro primo obiettivo è quello di raggiungere, nel giro di due anni, il 65% di raccolta differenziata, un traguardo difficile visto lo scarso interesse del passato e il punto di partenza pari a zero che abbiamo trovato. Stiamo raccogliendo proposte che riguardano anche la raccolta dei rifiuti porta a porta nelle frazioni collinari, oltre all’estensione del servizio in zone del capoluogo non ancora interessate. Il lavoro è teso a dare una risposta utile a tutti i cittadini, ma anche ai lavoratori del settore. Siamo quindi confortati – prosegue l’assessore – dall’intenzione dichiarata da SEA di mettere in campo un piano industriale comprendente investimenti in infrastrutture che permettano il ciclo completo dei rifiuti, vale a dire raccolta del materiale, raffinazione e reinserimento sul mercato del prodotto finito. Con queste premesse, il nostro dialogo potrà andare avanti in maniera costruttiva: ovviamente, la nostra Amministrazione sarà garante, secondo gli obiettivi che ci siamo posti, che la salute delle persone e lo smaltimento sostenibile dei rifiuti siano pienamente rispettati”.
