FORTE DEI MARMI. Il distretto sanitario di Caranna si sposta alla Croce Verde. Il servizio prelievi di sangue presso la sede distrettuale di Caranna saranno effettuati sino a mercoledì 27 marzo compreso. Da giovedì 28 marzo, invece, il servizio sarà assicurato esclusivamente dalla Croce Verde di Forte dei Marmi, con lo stesso orario: dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Ad annunciarlo l’assessore al sociale Rachele Nardini, che motiva la scelta, condivisa tra Ausl12 di Viareggio e Comune di Forte dei Marmi, con il calo dei prelievi effettuati a Caranna, dopo l’apertura della Casa della Salute di Querceta, più facilmente raggiungibile anche per i cittadini di Forte dei Marmi. “In effetti –spiega Nardini- il numero dei prelievi effettuati in Caranna stava progressivamente diminuendo, tanto da mettere a rischio la passibilità, se fosse sceso sotto certi numeri, di mantenere il servizio a Forte dei Marmi, pericolo che fortunatamente abbiamo scongiurato.
Per questo, Comune ed Asl hanno concordato, in collaborazione con la Croce Verde, di spostare il punto prelievi in una zona che è al centro del paese e quindi più facilmente raggiungibile. Ma non solo – prosegue l’assessore – in questo modo, la sede del distretto di Caranna diventerà la Casa delle associazioni, poiché amplieremo gli spazi , che finora si limitavano ad una stanza al piano superiore e metteremo a loro disposizione tutti gli ambulatori al pianterreno della palazzina. La sede di via Giglioli, dunque, diventerà una luogo dove poter riunirsi in comodità e rilanciare la frazione cittadina, anche perché rimarrà aperta dalla mattina alla sera. I tempi di questa operazione saranno brevi, dato che già entro l’estate saranno liberati tutti gli spazi. Infine – conclude Nardini- per quanto riguarda le vaccinazioni pediatriche che venivano fornite in Caranna saranno temporaneamente trasferite alla sede distrettuale Asl presso la Casa della Salute di Querceta ed i genitori saranno avvisati per tempo. Questo, in attesa di adeguare gli spazi alla Croce Verde per riportarle a Forte dei Marmi”.