
CAMAIORE. La notizia, in città, ha fatto parlare e non poco. Settantamila euro, per un unico evento, seppur legato ad una grande figura come quella di Giorgio Gaber, a molti sembrano davvero troppi. Specie in periodi non proprio rosei per le finanze pubbliche in generale.
Anche la politica ha sobbalzato alla notizia della cifra. “Ho letto – dice infatti Fabrizio Pellegrini, coordinatore a Camaiore di W L’Italia – che il sindaco del Dotto vuole fare per forza l’evento di Gaber. È una vergogna spendere 70 mila euro in un momento di crisi come questa”.
Pellegrini lancia allora la proposta. Cancellare la data, e destinare al sociale la cifra prevista.”Questi soldi – scrive – sarebbero spesi meglio nel sociale: ci sono famiglie veramente al collasso. Sono veramente allibito e contrariato”.
In sostanza quindi Fabrizio Pellegrini chiede all’amministrazione un dietrofront. Cancellare subito l’evento in cartellone – o ridimensionarlo nella spesa – e destinare la cifra all’emergenza abitativa, ai contributi per le spese di affitto. “C’è gente che se mangia a mezzogiorno non mangia a cena – conclude Pellegrini – e diamo 70 mila euro per fare un evento in piazza? Il mio non è certo un attacco alla cultura o all’evento in se. È una questione di buon senso: in questo momento Camaiore ha altre urgenze, altre priorità”.