VIAREGGIO. “Non è un buongiorno quando leggiamo che Samuele Biancalana, un giovane operaio viareggino, si fa male sul lavoro”.
Gloria Puccetti, Assessore alla sicurezza sul lavoro, commenta l’infortunio in cantiere del giovane viareggino.
“L’osservatorio indipendente di Bologna ci dice che, a oggi, le morti bianche sono circa 230, dato allarmante se pensiamo all’altissima percentuale di cassintegrati e disoccupati. Ma la notizia bomba, in realtà, è il decreto legge per le semplificazioni che dovrebbe essere approvato oggi dal Consiglio dei Ministri e nel quale troviamo verifiche peggiorative per la sicurezza e la salute degli impiegati.
Il lavoro era un diritto, tornare a casa la sera dalle proprie famiglie un momento giusto e meritato: oggi è per pochi e, soprattutto, non è più sicuro. Basti pensare che in Italia il numero di morti sul lavoro è tre volte superiore al dato degli altri paesi europei.
La Corte di Giustizia dell’Ue, peraltro, ha attivato una procedura di infrazione che il nostro Paese ha in corso per aver stravolto il Testo Unico per la sicurezza sul lavoro con il d.lgs. 106 del 3 agosto 2009, dimezzando le sanzioni ai datori, ai dirigenti e ai preposti e introducendo la ‘norma salvamanager’, oltre a numerosi altri provvedimenti. Il Governo lo sa o fa finta di niente? Pensa di risolvere la crisi e rilanciare le imprese sulla pelle dei lavoratori?
Per far ripartire l’economia serve ben altro. E per essere un paese civile ci vuole il rispetto per la vita”.
