MASSAROSA. Banda larga, asse di penetrazione. Queste alcune delle richieste emerse mercoledì 15 ottobre nel corso della prima seduta del Tavolo di Sviluppo di Massarosa2020 promosso dall’Amministrazione comunale con lo scopo di creare una proficua discussione tra le rappresentanze del mondo istituzionale, economico e sociale del territorio.

Il Consorzio Montramito aveva già partecipato ai tavoli tecnici “Sviluppo e Governo del Territorio” e “Innovazione Tecnologica e sviluppo Economico”, che si erano susseguiti nel primo trimestre del 2012 producendo un documento di proposte che individuava l’importanza delle seguenti tematiche:
Mitigazione rischio idraulico per lo sviluppo della Zona Industriale di Montramito;
Necessità di un Centro Servizi per concentrare in un unico polo il cuore dell’Area Industriale e rispondere così alle esigenze delle aziende (banche, poste, sale convegni, asilo, ecc.)
Sviluppo di infrastrutture idonee come un Interporto in grado di regolare gli interscambi merci su gomma;
Necessità di cartelli indicatori delle aziende unificati per tutta la Zona Industriale di Montramito, per migliorare l’immagine della zona e per l’utilità di fornitori e clienti;
Necessità della banda larga in tutta la Zona Industriale ;
Asse di Penetrazione per un collegamento diretto e veloce dell’uscita Autostradale SALT di Massarosa con il Porto di Viareggio in località Bicchio.

Con la ripresa dei tavoli di confronto si cerca di fare un passo in avanti e di rendere le proposte ancora più fattibili e concrete.
“La prima emergenza per lo sviluppo di un territorio è il lavoro, spiega il Presidente del Consorzio Montramito Alessandro Salarpi, e la zona Industriale di Montramito, se messa nelle condizioni giuste, potrebbe essere proprio una risposta a questa emergenza.
Se manca il lavoro reale l’imprenditore non assume, ecco che occorre fare qualcosa di immediatamente percepito da chi si trova in difficoltà: pagare meno il costo dell’energia o lo smaltimento rifiuti potrebbero essere strade giuste da percorrere anche attraverso un progetto più vasto di “Simbiosi Industriale”.
Si tratta di una strategia, già adottata in diverse regioni italiane, per il trasferimento e la condivisione di risorse tra industrie dissimili: materiali residui, sottoprodotti energetici, servizi, capacità, biomasse. La diffusione e l’adozione di questa metodologia offre uno strumento di relazione che consente di ottenere significativi vantaggi dal punto di vista economico e ambientale, rendendo i sistemi produttivi complessivamente più sostenibili.
La Simbiosi Industriale oltre a economizzare le aziende già presenti renderebbe la zona di Montramito ancora più appetibile per investimenti ed insediamenti futuri da parte di nuove aziende.
In quest’ottica chiediamo agli imprenditori e alle aziende di Montramito proposte, idee, osservazioni, spunti che saranno discussi nel prossimo tavolo: è un’opportunità importante che ci viene data da un’Amministrazione comunale attenta e interessata alle prospettive di sviluppo e crescita future.

(Visitato 47 volte, 1 visite oggi)

Cibo per la vita: a tavola con i prodotti di San Patrignano

Il Lions Club Viareggio consegna a Don Luigi il ricavato della festa estiva