STAZZEMA. Inaugurata ieri al Museo Storico della Resistenza la collocazione di una coperta rinvenuta nello zaino di un soldato americano della Buffalo caduto in Lucchesia. Il Sindaco Verona: “Ricostruire la storia per insegnarla ai giovani’
Si è svolta presso il Museo Storico della Resistenza di Sant’Anna di Stazzema la cerimonia di esposizione di una coperta rinvenuta nello zaino di un soldato della 92esima Divisione Buffalo impegnato nella Liberazione della nostra Toscana e che sacrificò la sua vita a migliaia di chilometri dalla sua terra natia per combattere contro le truppe nazifasciste che opprimevano il nostro Paese e caduto in loc. Sant’Ilario di Brancoli. Presente alla cerimonia il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, il Soprintendente del Cimitero Militare Americano di Firenze, John M. Luncheon, in rappresentanza degli Stati Uniti di America, che ha sottolineato l’importanza della lotta partigiana per la liberazione dell’Italia e il sacrificio degli Alleati per liberare l’Europa dal nazifascismo, l’associazione Martiri di Sant’Anna di Stazzema, il Presidente dell’Anpi sezione di Pietrasanta Moreno Costa che dopo la Liberazione della Versilia, combatté sei mesi con la Buffalo, il Professor Giovanni Cipollini che ha ricostruirà gli episodi storici della Liberazione della Provincia di Lucca. Presente anche lo storico Giuseppe Vezzoni che ha consegnato la coperta all’Amministrazione Comunale per conto di Roberto Carli, nipote dell’uomo che rinvenne la coperta nel 1944. L’on. Carlo Carli, presente alla cerimonia ha annunciato che donerà al Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema la copia di tutti i documenti della Commissione Parlamentare d’inchiesta sulle responsabilità del l’occultamento dei fascicoli relativi alle stragi in suo possesso che sono alcune migliaia perché vengano valorizzate e conosciute.
Il Sindaco di Stazzema ha ringraziato i presenti ed ha ribadito l’impegno del Parco Nazionale della pace per la conoscenza rivolta in particolare ai giovani.
