VIAREGGIO. Alcuni vandali nella notte hanno preso di mira il giardino esterno della Casina dei Ricordi in Largo Risorgimento a Viareggio, dedicata alle 32 vittime della strage ferroviaria del 29 giugno 2009 e intitolata a due di loro, “Pulce e Scarburato”, marito e moglie grandi appassionati di motociclismo.
A scoprire quanto è accaduto sono stati alcuni dei componenti del gruppo di motociclisti “Tartarughe Lente” che si occupa della gestione della casina, dove sono raccolti diari in ricordo delle vittime e oggetti lasciati dai tantissimi visitatori che la frequentano.
“Non credevamo ai nostri occhi – dice Giuliano Bandoni, uno dei motociclisti – piante a terra, devastato il giardino ed hanno perfino portato via la statua della Madonna che si trovava all’entrata alla Casina che per fortuna questa volta, rispetto ai casi precedenti, non è stata danneggiata da questi teppisti, autori di questo inqualificabile gesto”.
E’ stato informato il sindaco Luca Lunardini di quanto accaduto, che ha inviato sul posto la polizia municipale (presente anche il comandante Vincenzo Strippoli) ed anche i carabinieri. “Sono andato sul posto per sincerarmi dell’accaduto – dice il sindaco – ho provato un grande dolore. Purtroppo le invettive non servono a niente. Potrebbe essere utile, credo, l’installazione di una telecamera di sorveglianza. Se ne parlò quando furono installate al cantiere in via Ponchielli, ma poi la cosa fu esclusa, perché la Casina non rientrava direttamente nel’area interessata alla ricostruzione. Ora credo che la questione meriterebbe di essere presa in riesame”.
Stamani appena si è sparsa in città la notizia di quanto accaduto sono stati in tanti a recarsi sul posto per portare un gesto di solidarietà in ricordo delle vittime.
