DEL DOTTO (PD): “PIU’ ATTENZIONE PER GLI ALLOGGI POPOLARI”

deldotto2 CAMAIORE. “Nel nostro territorio il diritto alla casa non è garantito a pieno”. Lo scrive il direttivo di Sel a Camaiore.

“Nel Comune di Camaiore per l’anno 2011 – scrivono – a fronte di 176 domande d’alloggio solo 10 sono state soddisfatte mentre le domande per il contributo affitto sono state 203, con 68 famiglie escluse pur avendone diritto. A ciò va aggiunto che le banche hanno stretto i cordoni della “borsa dei mutui” e anche le giovani coppie sono oggi in estrema difficoltà nel trovare spazi nei quali costruire una famiglia. La situazione, insomma, è davvero seria. Bisogna far fronte all’emergenza abitativa – aggiunge Sel – garantendo risorse per i contributi affitto alle famiglie che ne hanno diritto, rispettando criteri di erogazione certi e trasparenti. Il Comune, inoltre, deve stringere un forte rapporto con la Fondazione Casa, promossa dall’Amministrazione Provinciale, per portare su Camaiore progetti e investimenti sulla prima casa. Gli strumenti? Stendere progetti di recupero di aree dismesse e degradate anche nelle frazioni; mobilitare risorse economiche pubbliche e private; riusare le superfici e i volumi esistenti per case con canone convenzionato e per verde pubblico”.

Sul tema interviene anche il candidato sindaco del Pd, Alessandro Del Dotto. “Ci vuole più attenzione, più progettualità e più impegno – dice Del Dotto – Un esempio? Da oltre un anno, la Regione Toscana ha erogato un finanziamento da oltre 4 milioni di euro perché si ricavino alloggi pubblici nel Comune di Camaiore: l’inerzia e le indecisioni dell’amministrazione ce li stanno facendo perdere. Non occorre fare nuove spianate di cemento o costruire ghetti di fredde costruzioni: di fabbricati da recuperare, nelle frazioni e nel centro di Camaiore, anche in accordo coi privati proprietari, ce ne sono moltissimi. Da sindaco – conclude Del Dotto – busserò a tutte le “casse” pubbliche, Regione, Provincia, Stato e UE, dove oggi si trovano risorse bloccate per mancanza di progetti cui assegnarle”.

Ti protrebbe interessare

circolo velico torre del lago

Il ponte riapre. L’attività del circolo velico di Torre del Lago salva per miracolo.

marzia luchesi

Massarosa, dal dissesto finanziario al caos nei lavori pubblici. Opposizione all’attacco

federico pierucci

Federico Pierucci sulle Regionali: Viareggio ha una nuova dignità e non è un taxi per nessuno