VIAREGGIO. Sono 771 gli infortuni sul lavoro registrati in Versilia solo nel secondo trimestre del 2011. Più di 700 infortuni che hanno riguardato in 541 casi uomini, in 230 casi donne. Sono i dati emersi da una analisi comparativa tra azienda Asl di Viareggio e Inail di Lucca: dati relativi al semestre marzo-giugno 2011.

Il settore che ha registrato il maggior numero di incidenti sul luogo del lavoro nel 2011 è quello dei servizi (enti locali, dipendenti statali, aziende di raccolta rifiuti, cooperative di pulizie, colf) con 179 casi. Male anche per il settore sanità e assistenza alla persona (84 infortuni), l’edilizia (74), la cantieristica navale (74), le attività manifatturiere (42), il commercio (69). Più bassi i casi di incidenti nell’agricoltura (28 casi), nel settore metalmeccanico (42), la lavorazione del legno (24) e del marmo (24). Meglio tutti gli altri settori lavorativi.

Dei 771 incidenti sui posti di lavoro del 2011 sono 68 quelli che hanno interessato lavoratori extracomunitari.

Se prendiamo invece in considerazione i Comuni dove questi incidenti si sono verificati la “maglia nera” va a Viareggio, con ben 331 incidenti (il 20,3% del totale). Alto anche il numero di incidenti verificati a Camaiore (178) e a Pietrasanta (118). Meno incidenti invece negli altri Comuni della Versilia: 45 casi a Forte dei Marmi, 55 a Massarosa, 23 a Seravezza, 10 a Stazzema e 31 casi di cui è ignoto il Comune.

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