VIAREGGIO. Sui verdetti del Carnevale, sulle conseguenti retrocessioni e promozioni, era stato tutto già definito. O quasi.
Tra le mascherate di gruppo si era infatti aperto il “caso Servetto”: il costruttore, infatti, si era ritirato dalla competizione per l’edizione 2012. Nonostante gli fosse stato assegnato d’ufficio l’ultimo posto nelle classifiche dell’edizione appena conclusa, Servetto era riuscito a salvarsi, in virtù di un miglior punteggio nell’arco dell’ultimo triennio, a discapito dei retrocessi Antonio Mastromarino e Mario Neri.
Mastromarino, però, aveva subito sottolineato l’anomalia una volta resi noti i verdetti. La graduatoria delle mascherate di gruppo è stata pertanto sospesa fino a ieri, quando il consiglio d’amministrazione della Fondazione Carnevale si è riunito per prendere una decisione definitiva, dal momento che il regolamento del bando di concorso non forniva una linea guida chiara ed inequivocabile.
Palazzo delle Muse, un po’ a sorpresa, ha optato per una doppia retrocessione, oltre a quella, già confermata, di Mario Neri. Dal prossimo concorso delle mascherate di gruppo saranno esclusi sia Servetto, perché si è ritirato nell’ultimo anno del triennio, sia Mastromarino, in quanto giunto comunque penultimo nella graduatoria dei punteggi.
Una decisione destinata a suscitare qualche malumore. E, probabilmente, a costituire un precedente.
