MASSAROSA. “Assistiamo in questi giorni ad una maggioranza chiusa a riccio a protezione, dell’Amministrazione Mungai, cercando con poco successo di giustificare il proprio operato riferendosi alle scelte fatte in passato od ai tagli del Governo Centrale”. Lo scrive il gruppo consiliare del Pdl di Massarosa.

 “In precedenza Massarosa, ha visto aumentare l’imposizione fiscale solo al fine di coprire il buco di bilancio che fu lasciato dall’Amministrazione da Prato che aveva utilizzato i proventi di un’entrata straordinaria come quella del condono e del recupero dell’ICI per coprire la spese correnti”.

Fino a pochi anni fa era il centrodestra ad amministrare Massarosa. “Ricordiamo al contrario che, la precedente amministrazione di centrodestra ha lasciato un comune con 20 Milioni di Euro di lavori finanziati da realizzare ed una liquidità di ulteriori 10 milioni di Euro”.

“Per contro – accusa il Pdl – in questi anni di amministrazione Mungai, si sono fatti pochi lavori, per la gran parte utilizzando appunto contributi, finanziamenti e progetti lasciati dalla precedente amministrazione, come i lavori di messa in sicurezza di Montramito, Villa Gori, la via Settima Consorziale, la riqualificazione di via Cenami, non sono stati inoltre realizzati progetti per accedere a nuovi contributi o finanziamenti, e quei pochi lavori nuovi realizzati sono stati finanziati appesantendo la spesa corrente o ipotecando gravosamente i futuri bilanci come nel caso del Leasing per la ristrutturazione dell’ex asilo a Quiesa”.

 “È una gestione disastrosa dei conti pubblici, con una spesa corrente che in questi anni è lievitata: è passata da 15 milioni di Euro dell’ultimo bilancio dell’amministrazione Larini, ai 19 milioni di Euro del 2011 fino all’incredibile cifra di 21,5 milioni di Euro del bilancio di previsione del 2012. Con l’amministrazione Mungai, in appena tre anni la spesa corrente è aumentata di 6,5 milioni di euro, con un aumento del 43% rispetto all’ultimo bilancio del centrodestra. E’ questa una gestione oculata dei soldi pubblici?”

“Ed oggi – aggiunge il partito – ci viene presentato come inevitabile un bilancio che prevede aumenti di imposizione fiscale come mai era accaduto. Oggi più che mai è il momento di rendersi conto del momento di particolare crisi che la nostra comunità sta attraversando. Mai come ora c’è necessità di aiuti e sostegni di tipo economico alle famiglie ed alle imprese, per alleviare le imposte e le spese, per pagare gli affitti, per le bollette e le utenze.

L’Amministrazione deve dare un segnale forte. In questa situazione, e a fronte del sacrificio che viene chiesto ai cittadini, si devono deve ridurre tutte le spese e tagliare il tagliabile, lasciando inalterati solo servizi essenziali ed il sostegno alle categorie deboli ed a chi, perseguendo un giusto profitto d’impresa contribuisce a mantenere inalterato lo stato occupazionale che è sempre più critico e logorato dal perdurare della grave crisi economica”.

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ultimo aggiornamento: 21-03-2012


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