MASSAROSA. Fanno discutere le parole del sindaco Mungai: “Bilancio approvato all’insegna del rigore”.
“Sicuramente – aggiungiamo la Lega Nord – il rigore vale per i cittadini. Meno rigore, invece, è stato applicato nell’osservanza delle leggi che impongono di ridurre i costi della rappresentanza politica e di limitare le spese degli apparati amministrativi e incarichi professionali a quelle strettamente necessarie”.
“Queste finalità sembrano disattese dall’attuale amministrazione – sottolinea Alessia Brogi, Segretario Lega Nord sezione di Massarosa – visto che le spese dell’Energy manager ammontano ad euro 30 mila euro. Sono diminuiti, invece, i proventi destinati ad accrescere la sicurezza sulle strade. L’art. 208 del C.d.S., impone di destinare una quota dei proventi relativi alle sanzioni stradali a migliorare la sicurezza sulle strade, ma ha introdotto un vincolo di specifica destinazione dei proventi alla realizzazione, per esempio,di un nuovo impianto elettrico e non per semplice manutenzione dello stesso, così come previsto nel bilancio”.
“I terreni in località La Gulfa sono utilizzati dall’AVIS a titolo gratuito e perché, invece, non chiedere un compenso?”, chiede l’esponente del Carroccio Franco Dal Torrione.
L’altro leghista di Massarosa, Luigi Luisotti, chiede di sapere “cosa l’amministrazione intende fare con i soldi presi a mutuo con interessi passivi di preammortamento e differenza variazione tasso per un importo di 122.515 euro”.
“Ottimizzare le entrate e tagliare le spese correnti, senza aumentare le tasse – aggiunge la segretaria Brogi – ecco in concreto il federalismo fiscale, che permetterà in questo momento di terribile crisi economica di cambiare le nostre città”.
