FORTE DEI MARMI. “Il sindaco non cavalca le difficoltà di nessuno, ma cerca con ogni mezzo di offrire l’aiuto dell’amministrazione comunale a chi ne ha bisogno, per dare un suo ulteriore sostegno nel momento di crisi che stiamo vivendo e non per motivi elettorali. E’ in questo contesto che abbiamo voluto inserire il servizio mensa, che non quella dei poveri, come è stata scorrettamente definita ed interamente sovvenzionato dall’amministrazione comunale. Un aiuto in più, proprio per l’aggravio dei costi di questo momento generale, di certo non paragonabile alla situazione di cinque anni fa”.
L’assessore alle politiche sociali Amleto Polacci ribatte duramente a Franca Amadei, candidata della lista Popper”.
“Non è un progetto Auser e tantomeno di Franca Amadei- rincara il sindaco Umberto Buratti – ma un’iniziativa in più voluta dall’amministrazione comunale. Sia chiaro a tutti. La promozione sulla stampa serve per fare il lavoro che non fa più la signora Amadei da quando si è messa in lista, nonostante sia stata invitata più volte a farlo. “La signora Amadei sì – prosegue Buratti- dovrebbe vergognarsi a dire certe cose, proprio perché conosce bene l’impegno che abbiamo profuso in questi anni nel sociale e che continuiamo a profondere. Ma evidentemente, tenere i piedi in due staffe e sputare nel piatto dove si è mangiato e si continua a mangiare è il modello a cui intende fare riferimento per la sua futura carriera politica. Non solo. Vorrei anche capire come mai da quando si è candidata nella lista di Popper non porta più alcuna persona ad usufruire del servizio mensa. Presumo – conclude il sindaco- sia per il conflitto di interessi, che una persona corretta non potrebbe certo sopportare”.
