“Da ora in poi ogni consiglio la maggioranza andrà sotto secondo il tema che si tratterà.
“Grande coraggio di Spadaccini che, dopo aver fatto tutto il possibile e aver detto in tutti i modi di fare cambiamenti, ha scelto anche le dimissioni come gesto finale di un tormentato percorso politico.
“La cosa più grave è che Viareggio rimane in forte emergenza sociale e che dal 15 maggio, ciliegina sulla torta, non abbiamo nessun accordo con chi dovrà smaltire la spazzatura: le stesse scene che abbiamo visto a Napoli si ripeteranno anche da noi, se non ci muoviamo a trovare qualche accordo.
“La conclusione è che Viareggio ha vinto: la gente lo ha dimostrato e, anche se dovremo subire un altro anno di agonia, questi non li voterà più nessuno.
“Ad andare avanti navigando a vista si finisce come Schettino: questo ieri sera si poteva evitare. Quando ci decideremo a tirar fuori gli attributi?”
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