 VIAREGGIO. Che il contributo di bonifica non sarebbe aumentato il consorzio lo aveva dichiarato a novembre quando venne approvato il bilancio di previsione. Nessun aumento, solo il normale recupero dell’Istat, per adeguare il contributo al costo dell’inflazione.
 VIAREGGIO. Che il contributo di bonifica non sarebbe aumentato il consorzio lo aveva dichiarato a novembre quando venne approvato il bilancio di previsione. Nessun aumento, solo il normale recupero dell’Istat, per adeguare il contributo al costo dell’inflazione.
È notizia di oggi la decisione assunta dall’Ente di contenere anche questo recupero, che non sarà più del 3% come preventivato, ma solo dell’1%.
Il risparmio reale deriva da una virtuosa gestione, che nel 2011 ha prodotto un avanzo di amministrazione e da un costante aggiornamento degli archivi catastali, per mettere a ruolo tutti gli immobili che per legge sono soggetti a pagare il contributo di bonifica.
“Pagare tutti per pagare meno e procedere con una attenta gestione sono i principi con cui da anni cerchiamo di operare” – spiega il Commissario del Consorzio Fortunato Angelini, soddisfatto del risultato raggiunto.
Ma soprattutto quel che emerge è la forte volontà di procedere assicurando la manutenzione del territorio, i lavori ai corsi d’acqua, il funzionamento delle idrovore, il tutto per fare prevenzione e migliorare sicurezza idraulica e, in un momento di crisi generale, continuare ad operare senza gravare di più su cittadini, imprese e agricoltori.
“Rispondiamo al periodo è di grande difficoltà economica per famiglie e imprese, imponendoci di procedere con rigore – conclude Angelini – controllando le spese e ricercando tutte le modalità che possono migliorare l’azione del consorzio che deve rispondere ai cambiamenti climatici e al modificarsi del territorio.”
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