MASSAROSA. Un fondo destinato ai privati cittadini che vogliano rimuovere l’eternit dai loro tetti. “È stato approvato all’unanimità – annuncia con soddisfazione l’assessore all’ambiente Damasco Rosi – dal consiglio comunale il regolamento per la concessione di contributi e agevolazioni ai residenti nel Comune per lo smaltimento di materiale in eternit.”

Il regolamento diventerà operativo non appena verranno individuate, con procedura ad evidenza pubblica, ditte in grado di offrire servizi e prezzi vantaggiosi per i nostri cittadini.

“Il regolamento – sottolinea Rosi – ha lo scopo concreto di promuovere il risanamento e la salvaguardia dell’ambiente e di garantire la tutela della salute pubblica, incentivando la rimozione e lo smaltimento delle coperture contenenti amianto (eternit) dai fabbricati utilizzati come abitazioni, box, autorimesse, locali accessori, tettoie, porticati, fabbricati per attività agricole, produttive, etc. e dei manufatti realizzati con tale materiale, ovvero cisterne, canne fumarie, etc.”

“Questa iniziativa – ricorda l’assessore Damasco Rosi – fa seguito al censimento delle coperture in eternit nell’ambito del territorio comunale, effettuato, alcuni mesi fa, con l’innovativo metodo del rilevamento aereo-fotografico, grazie ad un Accordo di Ricerca tra l’Amministrazione Comunale e l’Università degli Studi di Pisa – Dipartimento di Scienze della Terra, con il quale è stato possibile identificare e catalogare la presenza di eternit su tutte le superfici del Comune di Massarosa, con relative coordinate geografiche ed indirizzi di riferimento, anche al fine di scongiurare la rimozione illegale e l’abbandono scellerato di questo materiale.”

La richiesta di sostegno economico potrà essere presentata dai soggetti privati, siano essi persone fisiche o giuridiche, proprietari o titolari di diritti reali (es. usufrutto, etc.) o personali di godimento (es. locazione, etc.), di immobili e fabbricati ivi compresi i relativi annessi, per interventi eseguiti successivamente all’entrata a regime del regolamento.

 Saranno ammesse all’erogazione del contributo solo le operazioni di rimozione e smaltimento che per tipologia sono riconducibili alle condizioni imposte dall’Ausl n. 12 Versilia per il cosiddetto “autosmaltimento” e cioè fino ad una superficie complessiva di 50 mq o con peso massimo di 700 kg.

I soggetti privati potranno accedere alle agevolazioni nei casi in cui la bonifica venga effettuata, direttamente, tramite l’autorimozione, nel rispetto delle procedute contenute nelle Linee Guida dell’Ausl n. 12 Versilia, con successivo intervento di una ditta specializzata per le fasi di trasporto e smaltimento del materiale rimosso, oppure nei casi in cui la bonifica venga interamente eseguita da una ditta specializzata.

Nell’ambito delle risorse finanziare disponibili e fino ad esaurimento delle stesse, l’Amministrazione Comunale si accolla il 50% dell’intera spesa sostenuta dal cittadino fino ad un importo massimo di contributo erogabile per ciascun richiedente pari a 300 euro.

“L’approvazione di questo regolamento – conclude il sindaco Franco Mungai – costituisce un ulteriore passo avanti dell’Amministrazione verso una priorità assoluta ed irrinunciabile: la salvaguardia del territorio e della qualità della vita dei nostri cittadini. Un’altra azione tangibile per rendere il nostro ambiente più salubre. Un gesto per andare incontro alle esigenze dei cittadini, i quali spesso non riescono a sostenere i costi di smaltimento di questi materiali, che ad oggi risultano ancora alti”.

La speranza è che i cittadini massarosesi colgano questa opportunità per rimuovere definitivamente l’eternit dalle loro abitazioni.

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