FORTE DEI MARMI. Quattro manifesti che vanno a riassumere sinteticamente i principali interventi, attività e azioni della amministrazione comunale guidata da Umberto Buratti. In affissione in questi giorni – negli spazi della campagna diretta e indiretta per le prossime amministrative del 6 e 7 maggio 2012 -, i poster “Amministrazione Buratti, parlano i fatti”, ultimo lancio della campagna della lista Buratti Sindaco prima della festa di chiusura in programma giovedì 3 maggio in piazza Garibaldi.

In maniera sintetica, sui manifesti sono segnalati e riportati i principali “fatti” che hanno, appunto, caratterizzato il percorso dell’amministrazione comunale uscente.

Come ad esempio: l’istituzione della raccolta differenziata e del porta a porta nelle frazioni con dati raddoppiati rispetto al 2007, gli interventi sui luoghi simbolo di Forte dei Marmi come il pontile, la piazza Garibaldi e il Palazzo Quartieri,  il rifacimento del campo sportivo in via Versilia, i lavori pubblici che non si vedono (fognature bianche, accordo con Gaia per contatori e tubazioni), oltre 23 vie illuminate, i progetti sul mercato coperto e sul palasport, gli stanziamenti per il sociale, le varianti al Piano turistico Balneare e al Regolamento urbanistico con particolare attenzione al territorio, il wi-fi gratuito in tutto il Comune, i centri estivi per le scuole medie, gli stanziamenti nel sociale e per i progetti destinati ai alle associazioni e ai giovani, le manifestazioni tradizionali come la Focata di Sant’Ermete al Fortino e il palio dei Bagni. Sono ovviamente soltanto alcune delle “cose fatte” presentate dai poster affissi.  “Il nostro obiettivo – spiega Umberto Buratti – continua ad essere quello di 5 anni fa: confrontarsi, scambiare idee, per dare tutti un contributo ad un progetto futuro condiviso e partecipato per la nostra Forte dei Marmi, con grande attenzione verso chi vive il paese tutto l’anno.” 10 gli obiettivi del programma per ”proseguire sulla buona strada”: riduzione impatto trasporti, qualità della vita dei residenti, qualità del lavoro, allargamento domanda/offerta per destagionalizzare, tutela patrimonio culturale, tutela patrimonio ambientale, tutela attiva identità della destinazione turistica, uso responsabile delle risorse naturali con particolare riferimento all’acqua, diminuzione dei consumi di energia, diminuzione e gestione dei rifiuti.

 

 

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CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO IN PIAZZA GARIBALDI

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