STAZZEMA. “I costi della politica sono troppo alti e vanno tagliati: la politica deve diventare più trasparente e sobria.” Il consigliere comunale Gian Piero Lorenzoni presenta una mozione relativa alla riduzione dei costi della politica, che invita l’amministrazione ad esprimere alle presidenze delle Camere ed a tutte le commissioni parlamentari la più “larga preoccupazione per la timidezza con cui si interpreta la gravità dello sconcerto serpeggiante tra i cittadini, in ordine al problema dei costi della politica e della piaga dei rimborsi elettorali ai partiti.
“La mozione vuole dare un segno chiaro sul tema – specifica Lorenzoni – e propone che siano approvate con urgenza una serie di misure atte ad evitare che i costi della politica, anche a livello locale, debbano inopportunamente ricadere sui cittadini.”
Il consiglio comunale di Stazzema, secondo Lorenzoni, al di là di ogni logica di schieramento politico e partitico “deve manifestare attenzione e sensibilità, oltre che ai problemi locali anche a quelli nazionali di carattere generale, deve dare espressione ai motivi di protesta dei cittadini, sempre più sensibili a queste problematiche che, ove non affrontate e risolte, possono minare seriamente la credibilità dei partiti e delle stesse istituzioni.
“Inoltre – continua Lorenzoni – lo sperpero di soldi pubblici e l’assenza di controllo sul loro utilizzo rappresenta uno dei motivi più importanti della disaffezione, se non dell’avversione, di un numero crescente di cittadini verso la politica.”
Lorenzoni proporrà al consiglio la riduzione degli assessori che, come già prevede la nuova normativa, potrebbero passare dagli attuali sei a quattro, ed una sensibile riduzione delle indennità di tutti gli amministratori.
“un piccolo gesto, come entità finanziaria, CHE sarà un importante segnale per dare una rinnovata credibilità alle istituzioni, anche a quelle più piccole come nel caso di Stazzema.”