MASSAROSA: Sono 15 gli aspiranti ispettori ambientali che si sono presentati al colloquio per conseguire l’idoneità all’incarico. “Una figura, quella dell’ispettore ambientale – spiega l’assessore all’ ambiente Damasco Rosi – istituita per garantire maggior tutela per l’ambiente e il territorio”.

 Gli ispettori svolgeranno il loro servizio all’interno del territorio comunale e avranno la qualifica di pubblico ufficiale, con attività di controllo e accertamento di molte violazioni come gettare a terra ogni tipo di rifiuto, lasciare mobili o elettrodomestici a terra lontano o vicino ai cassonetti, lasciare i sacchi dell’immondizia per terra o non fare la raccolta differenziata dove è prevista inserendo ad esempio plastica, alluminio, vetro, carta o altro nei cassonetti generici fino alla mancata rimozione delle deiezioni di animali, il mancata di possesso di palette e sacchetti per rimuoverle, nonché l’ abbandono sul suolo di rifiuti pericolosi come ad esempio batterie delle auto, calcinacci o il pericolosissimo eternit che rischia, se non smaltito secondo le procedure di legge, di inquinare irrimediabilmente l’ambiente nuocendo alla salute pubblica.

Gli ispettori, che saranno identificabili tramite una pettorina, potranno chiedere le generalità delle persone colte in flagrante mentre compiono atti illeciti e trasmettere le segnalazioni e i verbali di accertamento alla polizia municipale che emetterà le relative sanzioni.

Gli aspiranti ispettori, che hanno già frequentato un corso gratuito sulle materie inerenti l’ attività che saranno chiamati a svolgere, saranno ufficialmente nominati ispettori ambientali, con decreto del sindaco.

“Una grande partecipazione per la quale ringrazio vivamente tutti coloro che hanno sacrificato parte del loro tempo per seguire il corso e che in futuro si metteranno a disposizione di tutta la Comunità. Ringrazio anche la comandante della Polizia Municipale Francesca Papasogli e il direttore Luca Canessa che hanno creduto in questo innovativo progetto fornendo un grande supporto. Questa iniziativa- conclude l’assessore all’ambiente Damasco Rosi- ha il duplice obiettivo di reprimere i comportamenti scorretti attraverso prima di tutto l’informazione ai cittadini sulla corretta gestione dello smaltimento dei rifiuti ed in secondo luogo l’applicazione delle sanzioni in caso di inosservanza delle norme. Spesso vediamo lungo le nostre strade o negli angoli più nascosti del nostro territorio sacchetti abbandonati o discariche abusive. Questi comportamenti pesano non solo sul decoro, ma anche sul bilancio del Comune che per far fronte a questa problematica è costretto a spendere parecchi soldi che potrebbero essere utilizzati per altri servizi”.

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ultimo aggiornamento: 03-05-2012


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