VIAREGGIO. Altra attrezzatura da pesca sequestrata, oltre a numerose sanzioni a vari pescatori: per gli uomini della Guardia Costiera di Viareggio, coordinati dal comandante Pasquale Vitiello, è stato un altro sabato impegnativo. Le divise blu hanno proceduto ad effettuare alcuni controlli alle imbarcazioni in entrata e uscita dal porto, sia a terra che in mare con la motovedetta CP 702.
Sono stati verificati i documenti e le dotazioni di sicurezza a bordo, senza riscontrare irregolarità; naturalmente le verifiche si intensificheranno nei prossimi giorni con l’approssimarsi della stagione estiva.
Contemporaneamente, è stata assicurata la vigilanza e l’assistenza in mare al momento della partenza delle imbarcazioni partecipanti alla regata velica “Trofeo Challenge Ammiraglio” in programma fino a oggi, domenica 6 maggio, nelle acque toscane e liguri, con cerimonia di premiazione prevista per domani pomeriggio a Viareggio.
Non per questo è calata l’attenzione degli uomini in divisa blu sulla tematica della pesca, in particolare quella sportiva.
Nel corso di alcuni controlli effettuati sulla costa versiliese ed in particolare lungo l’arenile di Forte dei Marmi, il personale dell’Ufficio Locale Marittimo ha elevato un verbale amministrativo di mille euro e sequestrato l’attrezzatura da pesca – un rastrello a mano – ad un pescatore sportivo che aveva già raccolto 10,5 kilogrammi di arselle, quindi ben oltre il limite massimo consentito dei cinque giornalieri imposto dalla normativa a tutela della conservazione della specie ittica in questione.
I molluschi, ancora vivi, sono stati quindi sequestrati e rimessi in mare.
Sono stati inoltre controllati altri sei pescatori sportivi in azione nelle vicinanze, risultati poi in regola sia nel permesso di pesca che nel quantitativo di prodotti ittici raccolti; altri pescatori, alla vista dei militari, hanno invece preferito allontanarsi rapidamente per evitare eventuali sanzioni.
Si ricorda che, per segnalazioni in materia di ambiente e pesca, può sempre essere usato il numero blu 1530 della Guardia Costiera, gratuito da telefono fisso e da cellulare.
