CAMAIORE. Vola il Pd con un 24%, quando alle elezioni del 2007 l’Ulivo si era fermato al 20,79%. Crolla Il Pdl al 19,95 mentre nel 2007 Forza Italia aveva preso il 31,13% e An il 12,39. E cala anche l’Udc che passa dal 11,03 del 2007 al 9,78%.
Parliamo sulla base (all’una e quindici del mattino) di sole 42 sezioni scrutinate su 43. Una dato quindi che sarà aggiornato di qualche punto percentuale, ma che non smuove le cose.
Il vero vincitore di queste elezioni però è l’antipolitica. Oltre 7.000 persone che non sono andate a votare, 200 quelli che hanno lasciato la scheda in bianco, 600 quelli che per un motivo o per un altro si sono visti annulare il voto. E se si considera che un 25% dei votanti ha optato per una lista civica, è chiara, in linea generale, la disaffezione per la politica dimostrata per questa tornata elettorale.
Tra gli altri partiti è in ballo per un posto in consiglio comunale la Federazione della Sinistra con 5,66% (nel 2007 Rc e Pdci superavano l’11% ed ottennero in tutto tre consiglieri), Sinistra Ecologia e Libertà con il 6,41%. L’idv si ferma ad un 2.54%, Pensionati allo 0.46%, Progetto Comune al 4,53%.
Nel centrodestra la lista Per Matteucci sindaco ottiene un buon 7%, La destra 3,03%, Cittadino al Governo 3,07%.
La lista Camaiore nel Cuore (Pezzini) ottiene il 5,35%, Costruiamo il Futuro di Ceragioli 1,14%, Alternativa per Camaiore 3.08%, Futuro e Libertà 1,14%
