STIAVA. Protestano i residenti della frazione di Stiava: troppo sporto il giardino delle poste, e incomprensibile perché si tengano chiusi i parcheggi interni dell’ufficio postale.

“Il comitato di rappresentanza locale di Stiava – scrive uno dei suoi rappresentanti – a seguito di numerose segnalazioni da parte dei cittadini stiavesi, si rivolge a chi è responsabile della manutenzione e gestione dell’ufficio postale di Stiava affinché venga garantita una decorosa manutenzione del verde circostante di proprietà delle poste, in quanto ad oggi la situazione è decisamente imbarazzante, con erba incolta e non pulizia della resede interna”.

Il tutto a pochi metri da Villa Gori, ristrutturata recentemento, e vero gioiellino della frazione. “Oltre alla Villa – ricorda il comitato – ci sono la chiesa, abitazioni ed esercizi commerciali anche di recente costruzione. Altro punto di rilievo è l’assoluto non utilizzo del parcheggio interno: sia dipendenti che clienti si trovano ad usufruire del parcheggio pubblico intorno, quando internamente alla proprietà delle poste ci sono cancelli carrabili ed un notevole spazio a parcheggio interno, che dovrebbe essere utilizzato e non lasciato vuoto. Il parcheggio pubblico si trova a dover far carico di automezzi che invece dovrebbero essere messi negli spazi privati: vista la costruzione edilizia intensa in questi ultimi anni, le poche aree rimaste libere ed ad utilizzo di parcheggio pubblico andrebbero salvaguardate in tutti i modi possibili”.

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