FORTE. Alla vigilia della partita a Giovinazzo il presidente dell’Alimac Forte, Piero Tosi, temeva che la direzione di gara potesse in qualche modo condizionare il match.

Le previsioni di Tosi si sono rivelate giuste, perché la sconfitta subita dal Forte per 5 a 3 è frutto anche di una conduzione di gara che è stata determinante, specialmente in vista della bella di martedì sera a Giovinazzo dove il Forte dovrà rinunciare al giocatore più rappresentativo, l’attaccante Gimenez.

“Non riusciamo a comprendere la direzione dei due arbitri – dice Tosi – Andrisani è stato inadeguato, entrambi sono stati condizionati, come temevo alla vigilia e così è stato. E poi alla fine ci abbiamo rimesso noi con l’espulsione di Gimenez, così non va bene”.

Il Forte dei Marmi per evitare dispendio di energie fisiche è rimasto in Puglia, ma martedì sera sarà dura senza Gimenez. Ancora una volta, come era stato la settimana scorsa a Breganze per il Cgc, gli arbitraggi si sono rivelati non all’altezza per un finale così importante del campionato in cui c’è in palio il titolo italiano di hockey su pista. Se non verranno presi dei provvedimenti per quanto riguarda gli arbitraggi questo sport rischia di finire, perché i presidenti stufi non iscriveranno più le squadre ai campionati che ogni anno diventano sempre più frequenti da errori arbitrali che condizionano i risultati ogni settimana.

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ultimo aggiornamento: 13-05-2012


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