SERAVEZZA. La Fondazione Henraux, nata per promuovere con progetti culturali e scientifici la tradizione della lavorazione del marmo nei diversi ambiti della scultura e del design, dell’architettura e della decorazione, lancia la prima edizione del Premio Fondazione Henraux per giovani artisti.

In linea con la prestigiosa storia dell’azienda, che ha sempre collaborato con i grandi protagonisti dell’arte moderna e contemporanea, il premio è stato ispirato dalla passione e dalla lungimiranza di Erminio Cidonio, amministratore delegato dell’azienda, negli anni 50 e 60, il quale seppe intercettare artisti del calibro di: Henry Moore, Hans Jean Arp, Henri-Georges Adam, Joan Miró, Georges Vantongerloo, Émile Gilioli, François Stahly, Antoine Poncet, Alicia Penalba, Morice Lipsi, Maria Papa, Jacques Lipchitz, Rosalda Giraldi, Isamu Noguchi.

 

Impegnata in un ampio progetto di rilancio del settore, con questo Premio la Fondazione Henraux mira ad attrarre e sostenere i giovani artisti nell’utilizzo del marmo e nell’elaborazione di opere d’ingegno in cui possano essere coniugate e rinnovate le antiche tradizioni manifatturiere con le nuove esigenze concettuali della creatività contemporanea.

 

Il Premio Fondazione Henraux nasce, dunque, per promuovere i migliori talenti, mettendo a loro disposizione tecniche, maestranze, laboratori e materiali lapidei. È rivolto a giovani artisti di circa 40 anni di età che sappiano proporre progetti inediti di grande valore estetico e culturale, con particolare interesse per quelle proposte che sapranno coniugare fattori storici, memoria, tradizione e innovazione, sviluppo di tecniche e lavorazioni, nuova combinazione tra forme e materiali.

 

I giovani artisti partecipanti al Premio saranno selezionati da un organo nominato dal CdA della Fondazione, chiamato Accademia dell’Altissimo, e costituito da autorevoli artisti, architetti ed esperti museali:

 

1.      Mario Botta

2.      Michele de Lucchi

3.      Alessandro Mendini

4.      Marco Meneguzzo

5.      Franco Raggi

6.      Beppe Finessi

7.      Giuseppina Panza di Biumo Caccia Dominioni

8.      Rosa Sandretto

9.      Luca Scacchetti

10.  Pinuccio Sciola

11.  Pino Spagnulo

12.  Jan Fabre

13.  Ivan Theimer

14.  Norman Rosenthal

 

I candidati dovranno presentare un progetto inedito, inviando alla Fondazione Henraux, maquettes, disegni, rendering in 3D di opere che, una volta realizzate, non dovranno avere un’altezza superiore ai 150 cm. Il tema, per questa prima edizione, sarà libero.

 

Un’apposita giuria, presieduta da Philippe Daverio e composta da:

 

1.      Paolo Carli                                     (Presidente Fondazione Henraux)

2.      Philippe Daverio                            (Presidente)

3.      Kan Iasuda                                     (scultore)

4.      Vito Tongiani                                 (scultore/pittore)

5.      GiulianoVangi                                (scultore/pittore)

6.      Daniele Pescali /Imago                  (gallerista)

7.      Patty Nicoli                                        (scultrice)

8.      Michele Bonuomo“Arte”               (giornalista)

  1. 9.      Marco CarminatiIl Sole 24 Ore (giornalista)
  2. 10.  Veronica Gaido                              (fotografo)

 

indicherà, entro il 7 Giugno 2012, le tre opere vincitrici che saranno realizzate dagli artisti con il supporto dei tecnici e dei maestri scalpellini di Henraux SpA, grazie a blocchi di marmo messi a disposizione come base di premio dalla Fondazione Henraux. Le opere saranno esposte pubblicamente dal 21 al 28 Luglio 2012.

 

Gli artisti vincitori riceveranno in premio blocchi di marmo Statuario Altissimo.

 

Le opere saranno realizzate in due esemplari: l’opera realizzata durante il Premio resterà di proprietà della Fondazione Henraux; l’altra, realizzata in tempi successivi dagli artisti con la collaborazione dei tecnici Henraux, resterà di proprietà dell’artista. Per i due anni successivi all’edizione del Premio, la Fondazione Henraux lascerà le opere vincitrici a disposizione del pubblico, esponendole in piazze, musei, gallerie, centri universitari.

Tutti i bozzetti realizzati e i progetti presentati resteranno di proprietà della Fondazione Henraux. Il Premio avrà cadenza biennale.

 

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ultimo aggiornamento: 15-05-2012


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