CAMAIORE. Per l’ottavo anno consecutivo la Toscana si conferma la regione più generosa in fatto di donazione di organi e tessuti. Il Report 2011 dell’OTT, l’Organizzazione Toscana Trapianti, pubblicato in occasione della Giornata nazionale donazione e trapianto di organi e tessuti, che si tiene domenica 27 maggio, lo indica chiaramente. In Toscana il tasso di donatori segnalati per milione di abitanti è più che doppio della media nazionale: 75,1 donatori segnalati pmp in Toscana, 37,4 in Italia. E anche il dato dei donatori realmente utilizzati è quasi doppio rispetto a quello nazionale: 33,5 pmp, rispetto al 18,4 della media nazionale. E, coerentemente, il numero di opposizioni alla donazione è più basso nella nostra regione che nel resto d’Italia: 23,9% in Toscana, 28,5% dato nazionale.

 

I numeri della Toscana sono equivalenti a quelli delle regioni spagnole più avanzate. Un aumento di donazioni e trapianti che significa anche, per i toscani, una disponibilità di trapianto a casa propria. Un ricchezza sanitaria eccezionale, se consideriamo che fino a metà degli anni Novanta i cittadini toscani erano costretti a emigrare per ottenere un trapianto. Per il trapianto di cornea è stata ormai azzerata la lista di attesa e in ogni Asl si può ricevere entro pochi giorni il trapianto in regime ambulatoriale o di day hospital. E si può ricevere un trapianto di fegato, rene, pancreas, cuore e polmone in tempi più brevi della media nazionale.

 

In Toscana, i tempi di attesa medi stimati per i pazienti in lista continuano ad essere inferiori rispetto a quelli medi nazionali: rene: 2 anni e mezzo in Toscana, 3 la media nazionale; fegato: 6 mesi in Toscana, 2 anni media nazionale; cuore: 15 mesi in Toscana, quasi 2 anni e mezzo media nazionale; polmone: poco meno di un anno in Toscana, 1.8 anni la media nazionale; pancreas: 2 anni e mezzo in Toscana, oltre 3 anni media nazionale.

 

In tale contesto, e collegata alla settimana della donazione di organi e tessuti, si inserisce l’iniziativa della Aul12 di Viareggio che venerdì 25 maggio propone un intervento di informazione e sensibilizzazione. Dalle 8 alle 19, all’ingresso dell’Ospedale “Versilia” saranno presenti i volontari dell’AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi e tessuti), mentre nell’atrio sarà allestita, a cura dell’URP, una postazione per la distribuzione di materiale e sarà presente la dottoressa Flaviana Landi che, da anni, si occupa di coordinare le delicate fasi che ruotano attorno ad una donazione di organi.

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