VIAREGGIO. “Il tremendo terremoto che sta coinvolgendo popolazioni e imprese emiliane impone non solo una forte e immediata solidarietà dell’intero Paese, ma anche scelte rapide e incisive”. A dichiararlo è Massimo Vivoli, presidente regionale di Confesercenti Toscana.
“C’è il cuore pulsante di una rete economica, fatta da migliaia di piccole e medie imprese che rischia il collasso, un patrimonio artistico e abitativo devastato, tanto lavoro cancellato che ora attende risposte commisurate alla tragedia che migliaia di imprenditori e lavoratori stanno vivendo.
“Confesercenti, e con essa Rete Imprese Italia chiede con forza al Governo ed al Parlamento di decidere con la necessaria coesione e rapidità il varo di una legge speciale che favorisca l’attuazione di interventi urgenti e ponga basi solide per la ricostruzione”, aggiunge Vivoli. “Serve inoltre un’immediata deroga al patto di stabilità che aiuti i soccorsi e innesti la ricostruzione.
“Anche per questi motivi aderiamo alla giornata di lutto indetta per lunedì 4 giugno.
“Chiediamo a tutte le categorie economiche un segno forte di partecipazione, nelle forme più appropriate, sospendendo per dieci minuti il lavoro, abbassare le saracinesche o spegnere le insegne, attivandosi aderendo concretamente alle iniziative di sottoscrizione e di solidarietà già in atto.
“L’obiettivo è quello di inviare, in ogni forma possibile, un messaggio inequivocabile, alle comunità delle zone devastate dal terremoto, e dimostrare loro, con un atto politico concreto, che non verranno lasciate sole a fronteggiare l’emergenza e poi il cammino faticoso verso il ritorno alla normalità.”