VIAREGGIO. Non sempre, pur trascinati da un pubblico che merita 10 e lode per il calore e per la coreografia che ha preparato in occasione di gara 3 con il Valdagno, la squadra in pista riesce a centrare l’obiettivo che si è prefissa alla vigilia della partita.
Se vincessero sempre le squadre che hanno sugli spalti tanti spettatori non ci sarebbe il più delle volte bisogno di giocare le partite. Il pubblico diventa determinante nella misura in cui i protagonisti sono nella condizione di poter dare il loro prezioso contributo per il raggiungimento del risultato, come è accaduto in gara 2 di questi play-off, quando il Cgc ha davvero disputato una gara che rimarrà nella mente di tutti gli appassionati di hockey su pista e che anche per coloro che l’hanno vissuta in diretta alla radio e vista poi in differita sarà indimenticabile.
Ieri sera (12 giugno), pur trascinati da un pubblico caldissimo, la squadra non ce l’ha fatta a ripetersi uscendo sconfitta con il passivo di 7-2. Adesso i tifosi bianconeri sperano in un miracolo e che la squadra possa andare ad espugnare sabato (16 giugno) Valdagno per poi giocare gara 5 martedì al Palabarsacchi per difendere lo scudetto conquistato l’anno scorso proprio contro i veneti.
Sarà necessario però che al “PalaLido” scenda in pista il vero Cgc e non certo quello visto ieri sera per diversi tratti della partita, anche se sulla sua strada dobbiamo dire ha trovato un portiere come Oviedo davvero, anche lui, da 10 e lode.
