MASSAROSA. Hanno vinto ex aequo il russo Alexey Sychev e la belga Stephanie Proot .
Sono stati due giovani talentuosi pianisti stranieri ad aggiudicarsi il primo premio del concorso Pianistico Internazionale Massarosa, superando una selezione di 36 concorrenti provenienti da tante nazioni.
Un concorso, che in soli tre anni, è riuscito ad essere incluso nel prestigioso catalogo Alink-Argerich Foundation, che raccoglie tutti i concorsi pianistici più importanti del mondo.
La Giuria presieduta dal Maestro Riccardo Risaliti e composta da Federico Rovini ,Yasuko Matsuda (Giappone), Drahomira Biligova (Slovacchia) e Gregory Gromov (Russia), ha emesso il suo verdetto nel corso della serata finale che si è svolta sabato 9 giugno, in una gremitissima platea del teatro Vittoria Manzoni di Massarosa
1° premio ex aequo Alexey Sychev (Russia) che ha suonato La Campanella di Liszt e Basso Ostinato di Schedrin. 1° premio ex aequo a Stephanie Proot (Belgio) che ha eseguito la 3^ sonata di Prokofiev; 2° premio a Shoko Kawasaky (Giappone) che ha suonato Variazioni su tema di Paganini di J. Brahms; 3° premio a Sacha Grynyuk (Ucraina) che ha suonato Uccello di fuoco di Stravinsky-Agosti; infine un premio speciale in memoria di Don Maggini musicista lucchese, a Irene Novi (Italia).
Ha condotto la serata Antonio Torre, presidente dell’associazione Musicale Massarosa organizzatrice del concorso. I premi consistenti in denaro sono stati consegnati dal sindaco Franco Mungai, dall’assessore alla cultura Riccardo Rolle, dal presidente del consiglio comunale Riccardo Brocchini e dal presidente della Misericordia Giulio Carmassi. Il presidente della giuria, maestro Risaliti, ha commentato il salto di qualità effettuato dal concorso, sottolineando che se il prossimo anno ci sarà un’affluenza così numerosa, occorrerà aggiungere un giorno in più alle prove di selezione.