PIETRASANTA. Bisogna ripulire la zona dallo stato di degrado in cui si trovava: troppi rifiuti, troppa sporcizia e macchine che non permettevano il passaggo di mezzi delle Rfi. Sono questi i motivi, come riportato anche dal “Tirreno” di questa mattina (15 giugno), che spiegherebbero la chiusura del parcheggio ed il conseguente disagio di tutti coloro che e usufruivano. L’area di sosta è chiusa da circa 10 giorni, e le proteste montano.
Non è certo un mistero che il parcheggio della stazione fosse rimasto uno dei pochi, se non l’unico, oltre a quello del terminal, gratuiti nel centro della città. Chiuderlo ha significato, innanzitutto, disagi per tutti, cittadini e non. Soprattutto coloro che lavorano in centro e abitualmente usufruivano del parcheggio, si sono ritrovati obbligati a dover posteggiare la macchina a pagamento.
Non si può negare però che, spesso le macchine erano posteggiate in maniera scorretta ed intralciavano il passaggio sia di altre autovetture, che di mezzi ferroviari. Lo stato di degrado in cui si trova la stazione, poi, i cittadini ed i pendolari lo conoscono bene; tranne la pulizia quasi inesistente, manca la biglietteria, le macchinette automatiche non funzionano e per avere un biglietto bisogna rivolgersi alle edicole in Piazza Del Duomo. Una situazione che è andata sempre peggiorando con il passare del tempo. Non a caso tempo fa gli stessi cittadini avviarono una raccolta firme.
Oltre al parcheggio, anche il bar della stazione è chiuso per motivi ancora non del tutto chiari. A fronte di questa scomoda e disagevole situazione, il Sindaco Domenico Lombardi propone a Rfi (ferrovie dello Stato), di consegnare al Comune tutti i parcheggi della zona; in cambio, il Comune s’impegnerà, tramite il regolamento urbanistico, al recupero dal punto di vista edilizio e commerciale degli immobili che circondano la stazione.
