MASSAROSA. “Il problema dell’acqua torbida e ferrosa a Corsanico, Piano di Mommio ed altre frazioni di Massarosa non sarà certo Gaia a risolverlo, serve portarlo con forza sul tavolo dell’Autorità Idrica Toscana e della Regione Toscana stessa”.

Lo dice Alberto Coluccini, coordinatore dell’Udc, alla luce del nuovo caso di acqua “torbida” segnalata da un lettore di Corsanico.

“Dopo quasi un anno che gli è servito per passare dalla negazione assoluta del problema alla recente presa di coscienza che il problema c’è, anche perché si vede, la Giunta e maggioranza di sinistra a Massarosa continua ad apparire “ipnotizzata” da tanto che è ferma ed immobile sul trovare possibili strade alla soluzione del problema”.

“Di recente sotto nostra incessante pressione – aggiunge Coluccini –  si sono fatti timidamente avanti con Gaia (di cui il Comune di Massarosa è socio!), chiedendo possibili soluzioni ed ottenendo un progettino per il miglioramento della situazione idrica del nostro Comune. Ma non si sono ancora accorti che non c’è nessuna certezza sui tempi, e considerato che diversi interventi prospettati niente altro sono che quelli già inseriti nel “Piano Operativo degli Investimenti 2011-2014” e molti previsti per il 2011 e non ancora fatti, non mi pare le cose stiano procedendo nel verso e con il passo giusto”.

+leggi anche le spiegazioni di Gaia e del Comune

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