VIAREGGIO. “Ma cosa aspettano il sindaco Luca Lunardini e il presidente della Fondazione Carnevale Alessandro Santini a dare le dimissioni dalle rispettive cariche?” Se lo chiedono in una lettera Glauco Dal Pino, segretario cittadino del Partito Democratico, e Roberto Veronesi, coordinatore della segreteria e consigliere d’indirizzo della Fondazione Carnevale.
“Lo sappiamo bene che i due continuano a fare orecchie da mercante e se ne fregano dei problemi irrisolti della città e delle sue manifestazioni più significative. L’importante è tirare avanti fino alle elezioni con la oramai vana speranza di vincerle ed in questo Camaiore docet.
“Ma noi, e non solo noi, riteniamo, purtroppo, che Viareggio e il suo Carnevale agli occhi di questi due tipi siano diventati soltanto terreno elettorale e tutto viene fatto, o non fatto, in funzione esclusiva di ipotetici voti da ‘raccattare’ per future mire elettoralistiche. Come se, in particolare al Santini, non sia stato sufficiente il flop suo e del suo partito a Camaiore.
“Santini è padronissimo di ritentare anche su Viareggio. Ma, per amor del cielo, non sacrifichi il Carnevale sull’altare delle sue aspirazioni elettorali. Non si è ancora accorto che nessuno lo segue?
“La città lo ha già bocciato, sono mesi che invece di pensare alla creazione di un vero tavolo di lavoro e di studio per il vero futuro del Carnevale – come proposto dal nostro partito e da tanti attori della manifestazione – perde tempo dietro al cosiddetto Carnevale estivo sotto il segno della più eclatante improvvisazione e collezionando, pertanto, figurette indicibili frutto di una conclamata e manifesta incapacità.
“Ma, come detto più volte, a lui e al suo sindaco piace apparire, piace fare annunci alla ricerca di una mediaticità sempre meno convincente tanto da non incantare più nessuno.”
