FORTE DEI MARMI. “La gestione di un comune richiede competenze che, evidentemente, Luca Pedretti  ancora non possiede, se confonde le spese di investimento con la spesa corrente”. Immediata replica dell’assessore ai lavori pubblici e ambiente Emanuele Tommasi al rappresentante di Progetto Forte. “Le isole ecologiche, infatti, sono inserite negli investimenti che l’Ente mette in cantiere ogni anno, mentre il personale comunale viene pagato attraverso la spesa corrente. La questione non sta nell’allargamento delle isole ecologiche, per le quali noi abbiamo investito bene, aumentandole su tutto il territorio e soprattutto vigilando sul loro buon utilizzo, ma nel comportamento delle persone, che sistematicamente  usano in modo improprio i cassonetti ancora dislocati sul territorio. Non a caso, le strade dove avvengono queste infrazioni sono soprattutto  via Michelangelo e via Versilia, assi di penetrazione, utilizzate anche da non residenti, che si portano il sacco dell’immondizia da casa e lo scaricano abusivamente nei nostri cassonetti. Abbiamo già avviato dei controlli, grazie ai quali sono state elevate  sanzioni fino a 250,00 euro, che hanno ridotto del 10% il fenomeno, causa, peraltro, di un ulteriore aggravio dei costi di smaltimento per il nostro comune. Purtroppo, ancora persiste, causando i risultati di domenica scorsa,  a cui, tuttavia,  si sono aggiunte le conseguenze dello sciopero generale della raccolta dei rifiuti, effettato venerdì, che ha squilibrato il servizio del fine settimana. Per questo – prosegue l’assessore-  è nostra intenzione  togliere quanto prima tutti i cassonetti rimasti sul territorio. E’ un  progetto, promesso in campagna elettorale, a cui stiamo lavorando da tempo e che contiamo di completare una volta ultimato il bilancio di previsione. Questo significherà allargare a tutto il comune la raccolta porta a porta, ottimizzando la differenziata e riducendo in modo consistente l’indifferenziata. Quanto all’immagine del paese – conclude Tommasi –è un impegno al quale lavoriamo  in accordo con Ersu, in modo professionale e competente, che comporta due passaggi quotidiani ai cassonetti nei mesi di luglio e agosto, ai quali si aggiunge la raccolta porta  a porta nelle fasce di territorio già inserite nel servizio”.

(Visitato 25 volte, 1 visite oggi)

SALDI ESTIVI. IL VIA IL 7 LUGLIO

MOLINO: “GIANNOTTI HA MOLTO DA IMPARARE IN FATTO DI BUONA EDUCAZIONE E RICONOSCENZA”