VIAREGGIO. “L’Associazione Costruttori Carnevale di Viareggio si è riunita in data odierna (martedì 10 luglio) in assemblea anche alla presenza di costruttori non associati evidenziando il momento di estrema difficoltà in cui versa il ‘Sistema Carnevale”’: ad oggi non è ancora pervenuto il saldo ai costruttori per il Carnevale 2012, nonostante le pubbliche rassicurazioni del sindaco Luca Lunardini e del presidente della Fondazione Carnevale Alessandro Santini, secondo i quali il saldo, dovuto al 30 marzo 2012, non avrebbe avuto ulteriori ritardi.” Questo è quanto fa sapere in un comunicato l’Associazione dei Costruttori del Carnevale, presiduta da Fabrizio Galli.

“Come prima decisione l’assemblea ha deliberato che, in caso di un ulteriore ritardo oltre il 15 luglio, sarà presa in considerazione la possibilità di intraprendere le opportune azioni giudiziarie.

“In seguito all’incontro con il sindaco avvenuto il 15 maggio scorso, i costruttori hanno accolto l’invito di ‘restare al proprio posto’, accettando di partecipare a tavoli istituzionali che avrebbero dovuto risolvere la situazione. Dopo due mesi trascorsi a parlare di Carnevale estivo, Frecce Tricolori e manifestazioni collaterali di scarsa rilevanza, appare ancor più in grave pericolo l’edizione del Carnevale di Viareggio 2013 e tutto l’indotto che ne comporta.

“In questa prospettiva economica e storica sembra ormai evidente il superamento dell’istituzione Fondazione Carnevale.

“Per tali ragioni i costruttori, consapevoli dell’importanza storica, economica e culturale che il Carnevale ha per tutta la città e della responsabilità che ne consegue sulla nostra categoria, ritengono che sia giunto il momento di valutare la creazione di nuove forme organizzative della manifestazione.

“È giunto il momento di assumersi la responsabilità diretta dell’organizzazione e della gestione del nostro prodotto. Partendo dalla consapevolezza che il Carnevale è patrimonio della città, occorre trovare il giusto equilibrio tra finanziamento pubblico e responsabilità imprenditoriale di tutte i soggetti interessati al mantenimento ed allo sviluppo del Patrimonio Carnevale di Viareggio.

“Riteniamo quindi che tutti gli sforzi economici, culturali e programmatici vadano finalizzati all’edizione del Carnevale 2013 e successive, senza disperdere energie in eventi che hanno il solo scopo di mascherare le difficoltà di organizzare e tenere sotto controllo la realtà storica che stiamo vivendo.”

(Visitato 13 volte, 1 visite oggi)

PALAGI RIMANE AL COMANDO DEL CGC, MA I PROGRAMMI PER IL FUTURO SARANNO RIDIMENSIONATI

CARNEVALE, LA FONDAZIONE REPLICA AI CARRISTI: “LA SITUAZIONE NON È COSÌ TRAGICA COME DITE VOI”