VIAREGGIO. Rischiano di saltare a breve, entro la fine del mese, 11 portalettere solo a Viareggio. I tagli rientrano in un drastico piano di ridimensionamento degli organici deciso dai vertici di Posteitaliane. Nella Provincia di Lucca sono nel complesso 46 le zone di recapito che verranno soppresse. Sono cinque le regioni coinvolte da questa riorganizzazione. A spiegare al sindaco Luca Lunardini la difficile situazione dei lavoratori è stata questa mattina (17 luglio) Nicoletta Genovali, delegata provinciale della Cgil : “ Già adesso si registra una carenza di qualità del servizio e non certo per colpa del personale. La situazione è destinata soltanto a peggiorare con questi provvedimenti”. Per i lavoratori in esubero è prevista poi solo la mobilità e non è chiaro se e come verranno reinseriti.

“Il recapito sarà gradualmente dismesso – ha continuato Genovali – e le Posteitaliane si trasformeranno sempre di più in una vera e propria banca”.

Lunardini ha deciso di mobilitarsi per provare a scongiurare questi tagli che mettono a repentaglio preziosi posti di lavoro in una fase economica già tragica per i livelli occupazionali.

“Scriverò personalmente alla Direzione Centrale di Posteitaliane e anche al Ministero per sottolineare la estrema situazione di disagio che si verrebbe a creare non solo per i lavoratori  ma anche per la cittadinanza che rischia di essere privata di un servizio essenziale. E contestualmente chiederò, se la Conferenza dei Sindaci lo condividerà – ha concluso Lunardini – un incontro urgente con Direzione e Ministero”.

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ultimo aggiornamento: 17-07-2012


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